Il clima nei Caraibi è tipicamente tropicale, con temperature amene che, in media, si attestano intorno ai 25 gradi Celsius durante tutto l'anno. Questo significa che l'escursione termica tra le diverse stagioni è relativamente limitata, oscillando solitamente tra i 3 e i 5 gradi Celsius. Queste condizioni climatiche favorevoli rendono il mare dei Caraibi caldo e accogliente 365 giorni all'anno.
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- Temperature medie
- Il clima e le temperature
- Quando partire per i Caraibi?
- Isole dei Caraibi: scopri il viaggio nel Paradiso dei sensi
- Alla scoperta di Antigua: la perla fra le isole dei Caraibi
- Saint Martin nei Caraibi: alla scoperta dell'isola
- Crociera ai Caraibi: come scegliere?
- La zona Occidentale
- Caraibi del sud
A livello climatico, è possibile distinguere due principali periodi nell'anno nei Caraibi: la stagione secca e la stagione umida. La stagione secca, benché possa essere contraddistinta da occasionali precipitazioni, è generalmente meno piovosa e offre un clima più temperato e ventilato. Al contrario, la stagione umida è caratterizzata da temperature più alte e da un aumento significativo delle precipitazioni, rendendola più soggetta a fenomeni meteorologici intensi, come tempeste e uragani.
I Caraibi vantano un clima tropicale con due stagioni distinte:
- La stagione secca, da metà novembre a metà maggio, durante la quale le precipitazioni sono infrequenti e le temperature si mantengono in un range piacevole tra 26 e 29 gradi Celsius.
- La stagione calda e umida, da metà maggio a metà novembre, che vede temperature intorno ai 30 gradi Celsius, meno venti alisei provenienti da est e precipitazioni più abbondanti e frequenti.
L'arcipelago caraibico, che si estende per circa 3000 chilometri in linea d'aria dal nord al sud, dalle Bahamas a nord fino a Trinidad e Tobago a sud, vanta un clima sorprendentemente omogeneo. Le temperature, indipendentemente dall'isola specifica, raramente scendono sotto i 20 gradi Celsius, rendendo i Caraibi una meta attraente per tutto l'anno.
Nonostante questa generalità, è possibile riscontrare leggere differenze climatiche tra le varie isole a causa di fattori quali la posizione geografica specifica, l'altitudine o le correnti oceaniche. Pertanto, nonostante il clima sia generalmente mite, è sempre consigliabile fare una ricerca approfondita sul clima specifico dell'isola che si intende visitare per essere adeguatamente preparati.
Temperature medie
Il clima dei Caraibi si caratterizza per la sua piacevolezza durante tutto l'anno, grazie a una temperatura media annuale di circa 25 gradi Celsius e una variazione stagionale relativamente minima, che oscilla tra i 3 e i 5 gradi Celsius. Queste condizioni climatiche rendono l'ambiente dei Caraibi estremamente accogliente, e il mare caraibico, con le sue acque calde, è particolarmente piacevole per nuotare e praticare sport acquatici.
Il momento ottimale per visitare i Caraibi si estende dalla metà di dicembre alla metà di aprile, coincidendo con la stagione secca. Durante questi mesi, il clima è generalmente asciutto, temperato e ventilato, rendendo ideale la visita a queste isole paradisiache. Tuttavia, è importante tenere presente che durante questa fase dell'anno, le destinazioni turistiche tendono ad essere più affollate e i costi delle strutture ricettive possono essere significativamente più alti, trattandosi della stagione alta.
Questo fenomeno è particolarmente evidente nei mesi di febbraio e marzo, quando sull'arcipelago si svolgono numerosi ed esuberanti festival di carnevale. Questi eventi, sebbene possano incrementare i costi del viaggio, offrono un'opportunità unica di immergersi nella vivace cultura e tradizione locale. Perciò, nonostante i prezzi più elevati, visitare i Caraibi durante il carnevale può rivelarsi un'esperienza unica e indimenticabile.
Bassa Stagione ai Caraibi
Il periodo da maggio a novembre rappresenta la bassa stagione nei Caraibi, periodo durante il quale si possono trovare tariffe più economiche e destinazioni meno affollate. Tuttavia, durante questi mesi, il clima diventa più umido e caldo, con precipitazioni più frequenti e improvvise che aumentano l'umidità. Pur non essendo una regione tipicamente monsonica, i Caraibi sono soggetti a uragani occasionali, soprattutto tra la fine di agosto e ottobre.
Dal punto di vista del viaggiatore, un equilibrio ideale tra alta e bassa stagione, e tra stagione secca e stagione umida, potrebbe essere trovato nel mese di novembre. Durante questo mese, il clima inizia a seccarsi e l'alta stagione turistica non è ancora cominciata. Questo permette di sfruttare i vantaggi di entrambe le stagioni, ovvero tariffe più convenienti e meno affollamento rispetto all'alta stagione, ma con un clima più mite e secco rispetto al resto della bassa stagione. Ricordate però, ogni decisione dipende dalle vostre specifiche esigenze di viaggio e dalla vostra tolleranza alle variazioni climatiche.
Cosa fare in vacanza
Il clima dei Caraibi rende questa una meta perfetta per una vacanza di relax al mare, ma non solo: le attrazioni di queste isole sono molte e diverse.
Le attrazioni naturali, innanzitutto, sono numerose. Le Grand Cayman ospitano la riserva naturale di Stingray City dove, con una piccola spesa, è possibile vivere una giornata fra gli animali marini che popolano questi mari. Il Cayman Marine Lab, ancora, organizza tour in barca per mostrarvi le bellezze del paesaggio.
San Juan offre la possibilità di ammirare il bellissimo sito storico dove si trova la fortezza di “El Morro”, immerso nel verde. Ma è tutta la città che merita le attenzioni dei turisti: in molti quartieri si può ancora respirare l'aria coloniale, rimasti infatti intatti in tutti questi decenni.
Le Barbados, oltre alle splendide spiagge (citiamo solo Bathsheba Beach) offre molto altro, come i giardini di Hunte, creati dalla mano amorevole di Anthony Hunte, lo storico proprietario della tenuta dove sorgono. Bellissima anche l'abbazia di St. Nicholas Abbey, ricca di storia e con un'ottima distilleria dov'è possibile comprare del rum fatto secondo le tradizioni.
A Santa Lucia, invece, non è possibile non seguire l'itinerario del Tet Paul Natura Trail, che scava una via all'interno dell'isola. Durante il tragitto – che si snoda attraverso vedute eccezionali – è possibile vedere i Pitons, la coppia di cime vulcaniche dell'isola.
Antigua offre una varietà di possibilità interessante. Il Reservoir Range è un centro sportivo dov'è possibile praticare il tiro al piattello con fucili, pistole e persino balestre. Ma anche quest'isola gode di una riserva naturale – Stingray City – dotata di acque cristalline e moltissimi pesci da vedere. Bellissima la spiaggia di Valley Church Beach.
Per godersi una rilassante vacanza ai Caraibi, è possibile scegliere di acquistare un pacchetto viaggio – tipo quelli offerti da Cubacom.net – oppure organizzare la propria vacanza da soli – e Volagratis o o TripAdvisor sono due risorse utili.
Per la sistemazione, le possibilità sono molte. Citiamo l'associazione degli hotel di Antigua che mette a disposizione spesso offerte speciali.
Il clima e le temperature
Il periodo che va da metà novembre a metà maggio rappresenta la stagione secca nei Caraibi e viene generalmente considerato il momento ideale per visitare la regione. Durante questo periodo, il clima è secco, vi è una piacevole ventilazione e le temperature offrono un piacevole contrasto rispetto ai rigori invernali dell'Europa e del Nord America. Anche se un breve rovescio può sempre capitare, di solito si verifica a qualche chilometro di distanza, sopra il mare. Unico svantaggio di questo periodo è il costo più elevato dell'ospitalità, con alberghi, ville e appartamenti che applicano tariffe più alte. Coincide anche con il periodo in cui si svolgono vivaci feste di carnevale sulle varie isole.
D'altra parte, la stagione umida, che si estende da maggio a novembre, è leggermente più calda (con una differenza di temperatura di 3-4 gradi Celsius) ma anche più afosa, con frequenti piogge improvvise e alti livelli di umidità. Nonostante i Caraibi non siano classificati come una regione monsonica, possono verificarsi uragani e tempeste tropicali, in particolare tra agosto e ottobre. Tuttavia, durante questo periodo, i viaggiatori possono risparmiare notevolmente sui costi dei voli e dell'alloggio, e le località turistiche sono generalmente meno affollate, ad eccezione di agosto.
Quando partire per i Caraibi?
Il momento migliore per visitare i Caraibi va da metà Dicembre a metà Aprile, proprio nel periodo più freddo per l’Europa e il Nord America. Difatti i visitatori che giugono ai Caraibi sono per la stragrande maggioranza europei ed americani. Durante questo periodo il clima è abbastanza mite e secco, le precipitazioni scarse, ciò nondimeno si deve considerare che le località turistiche sono affollate e i prezzi balzano alle stelle. Inoltre, nei mesi di Febbraio o Marzo sulle isole si tengono magnifiche feste di carnevale, un ottimo motivo per partire in questo periodo.
Un paese per migrare
Tra metà aprile e metà dicembre, si verifica il periodo che viene definito come "bassa stagione" nelle località caraibiche. Questo periodo offre diversi vantaggi, tra cui un risparmio economico significativo sui costi di viaggio e la possibilità di esplorare le località con meno affollamento. Tuttavia, ci sono anche alcune considerazioni climatiche da tenere a mente.
Durante la bassa stagione, il clima nei Caraibi può diventare molto umido e afoso, con precipitazioni frequenti che possono verificarsi improvvisamente. Inoltre, il periodo da fine agosto a ottobre è noto per essere la stagione degli uragani, durante la quale la probabilità di incappare in un uragano aumenta.
Un buon compromesso potrebbe essere quello di pianificare un viaggio nel mese di novembre. In questo periodo, molte strutture turistiche sono state appena rinnovate dopo la bassa stagione, e l'alta stagione, con i suoi flussi di turisti e tariffe più elevate, non è ancora iniziata.
Come esempio di quello che ci si può aspettare in termini di tempo durante la bassa stagione, si potrebbe avere una settimana in cui si sperimentano quattro giorni di tempo perfetto e tre giorni con un mix di bel tempo e rovesci. L'elemento imprevedibile da tenere in considerazione è l'arrivo di un disturbo o tempesta tropicale, sebbene questi eventi siano generalmente spaziati di mesi l'uno dall'altro.
Quindi, mentre la bassa stagione nei Caraibi offre sicuramente dei vantaggi, è importante considerare tutti gli aspetti e decidere in base alle proprie preferenze personali, alla tolleranza per il clima più afoso e alla volontà di correre il rischio di temporali o tempeste tropicali.
Isole dei Caraibi: scopri il viaggio nel Paradiso dei sensi
Quanti di noi hanno sognato una vacanza rilassante in una delle affascinanti e bellissime isole dei Caraibi? Su un campione ipotetico di cento persone, molto probabilmente la quasi totalità sogna di passare una vacanza in una di queste isole, dove riposare corpo e mente, lontano anni luce dalla realtà quotidiana.
Le isole dei Caraibi appartengono a una regione dell’America Centrale bagnata dal mare omonimo: al suo interno si trovano molte isole raggruppabili nelle Grandi Antille e nelle Piccole Antille. Questi luoghi sono caratterizzate dal mare cristallino, da splendidi paesaggi da cartolina e spiagge bellissime; proprio per questo motivo, rappresentano una delle mete più ambite dai turisti durante la primavera, ideali fino a giugno, prima che inizi cioè il periodo burrascoso degli uragani o delle piogge.
Risulta molto difficile stilare una classifica delle migliori isole dei Caraibi nella pianificazione della nostra vacanza; questo sia perché non è facile una scelta tra tutti posti bellissimi e sia perché il gusto è una componente molto soggettiva che può cambiare da persona a persona.
Tuttavia possiamo elencare brevemente le caratteristiche e i motivi principali per scegliere alcune isole dei Caraibi piuttosto che altre:
Anguilla: da molti è considerata la più bella delle isole dei Caraibi: il mare color turchese, circondata da vegetazione tropicale, rende Anguilla la classica isola da sogno. Incantevoli i fondi marini di questo luogo, l’unica controindicazione sono i prezzi abbastanza cari.
Antigua: nota fra le isole dei Caraibi per le sue 365 spiagge, sabbia bianchissima, Antigua è un vero e proprio paradiso terrestre. Negli ultimi anni è passata agli onori delle cronache per gli ingenti investimenti di Berlusconi (22 milioni di euro in ville) proprio qui, ad Emerald Cove. Antigua è stata inoltre il teatro del film “Un’estate ai Carabi”, girato dai fratelli Vanzina.
Saint Vincent e le Grenadines: rimanendo in tema di film, in queste isole dei Caraibi è stato girato “Pirati dei Caraibi”, un vero colossal del cinema. Queste isole rappresentano l’Eden emergente dei Carabi.
Isole Vergini Britanniche: ecco un altro posto magico! Le foto offrono un mare che lascia senza fiato chi le guarda e questo posto è molto adatto a tutti gli amanti delle barche con diversi itinerari da scoprire e ammirare.
Curacao: Curacao si trova nell’arcipelago delle Antille Olandesi e la sua capitale è stata dichiarata patrimonio dell’umanità da parte dell’Unesco. In questa bella isole dei Caraibi si mescolano sia la bellezza delle spiagge che la modernità rappresentata dalla capitale Willemstad.
Repubblica Dominicana: non solo spiagge, perché nella Repubblica Dominicana la stupenda visione del mare si inserisce in un quadro più ampio che comprende le catene montuose, fiumi e straordinarie cascate. Santo Domingo è la capitale della Repubblica Dominicana e basta il nome per evocare divertimenti e feste, come per esempio il Carnevale.
Santa Lucia: l’isola di Santa Lucia, a forma di goccia, offre spunti interessanti per tutte le stagioni, a partire dalle sue spiagge fino ad arrivare alle cascate. Tuttavia per chi vuole passare più tempo in spiaggia, il periodo consigliato è da gennaio a maggio.
Giamaica: è forse tra le più conosciute isole dei Caraibi. Paesaggi e soprattutto spettacoli sono il fiore all’occhiello di questa isola.
Alla scoperta di Antigua: la perla fra le isole dei Caraibi
Antigua si presenta ai moderni Peter Pan che la sorvolano come una gemma verde adagiata sul turchese del Mar dei Caraibi. Con i suoi profili dolcemente ondulati e le spiagge bianchissime incarna alla perfezione l’idea di eden che ha ognuno di noi. Scoperta da Colombo, roccaforte di filibustieri e colonizzata infine dagli inglesi, mantiene ancora oggi le due anime di paradiso terrestre e covo di evoluti pirati della finanza.
Come le altre isole dei Caraibi Sottovento, è di origine vulcanica e alterna baie e calette di sabbia fine e bianca a reef corallini di grande suggestione. I suoi morbidi rilievi sono ricoperti da foresta pluviale e da una grande varietà di frutta tropicale: palme da cocco, manghi, papaye, ananas che crescono anche nei cortili delle case.
Le spiagge di Antigua
Secondo gli abitanti ci sono 365 spiagge, una per ogni giorno dell’anno, tra le più belle isole dei Caraibi. Da Halfmoon Bay divenuta parco nazionale e apprezzata dalle famiglie per le sue acque tranquille, alla famosa e attrezzatissima Dickenson Bay. Se si vogliono fare sport acquatici è ideale la Jolly Harbour che offre molte comodità in quanto posta all’interno di un centro residenziale e portuale, mentre Carlisle Bay e Freeman’s Bay sono perfette per lo snorkeling. Darkwood è invece la spiaggia preferita dalla gente del posto.
Suggestiva è la Deep Bay al centro della quale emerge l’albero di un brigantino che carico di pece, prese fuoco e s’inabissò proprio in quel luogo. Il relitto, incrostato di coralli, può essere visitato con pinne e maschera. Se si è in vena di visioni spettacolari allora bisogna andare a Devil’s Bridge da dove si può ammirare il Ponte del Diavolo, un monumentale arco di pietra naturale a picco sul mar dei Caraibi.
Le particolarita dell'isola
Un ulteriore elemento di fascino lo danno i mulini a vento in pietra disseminati tra le piantagioni di canna da zucchero ormai abbandonate e che sono diventanti il simbolo stesso dell'isola. In particolare è interessante visitare quelli della più antica piantagione dell’isola, Betty’s Hope e il suo piccolo museo.
Anche St. John’s, la capitale, racchiude in sé due anime: le stradine strette, l’aria trasandata, la musica onnipresente, i venditori ambulanti e le case, un tripudio di colori pastello e terrazze in legno. Eppure non mancano pittoreschi elementi di stampo tutto britannico, come le cassette della posta rosse, la secentesca cattedrale anglicana, il Nelson's Dockyard, l’ultimo arsenale navale georgiano rimasto al mondo. E proprio questo connubio di due stili di vita tanto diversi, tra la compassata discrezione inglese e la vivace noncuranza caraibica rende così affascinante questa città.
Saint Martin nei Caraibi: alla scoperta dell'isola
Saint Martin è un’isola facente parte dei Caraibi nord-orientali situata a 150 miglia da Porto Rico. Con i suoi 88 km quadrati è l’isola abitata più piccola al mondo divisa in due stati. La parte meridionale, con il nome di Sint Marteen, è attualmente una nazione costitutiva dei Paesi Bassi. La parte settentrionale è dipendente alla Francia come collettività d’oltremare, con il nome di Collettività di Saint Martin.
Per accedere all'isola, i visitatori necessitano del passaporto in corso di validità senza il visto, con il quale sarà possibile accedere sia nella parte francese sia nella parte olandese dove è situato l’aeroporto internazionale Princess Juliana. Per la sicurezza dei viaggiatori sono consigliate vaccinazioni per: difterite e tetano, epatite virale A, epatite virale B, febbre tifoide. A Saint Martin la valuta utilizzata è l’euro nella parte francese, il Fiorino delle Antille olandesi nella parte olandese, ma è comunque accettato anche il Dollaro statunitense.
Questo paradiso può, senza ombra di dubbio, essere annoverata tra le più interessanti mete dei Caraibi. Ci sono meravigliose spiagge, eleganti ristoranti francesi, e i migliori negozi duty-free dei Caraibi orientali. Il porto è considerato un buon punto di accesso verso le altre destinazioni delle isole dei Caraibi ed inoltre, curiosamente, offre due Paesi al prezzo di uno: Francia e Olanda.
Per il soggiorno in queste località ci si può rivolgere ai seguenti alberghi che sono fra i più gettonati dai turisti: L’Esplanade, Le Petit Hotel, Turquoise Shell Inn, Princess Heights e il Sol Hotel. Mentre invece, fra i b&b favoriti fra i visitator ivi sono: Villa Narjo – Caraibes Evasion, Horny Toad Guest House, Liberty Inn. I ristoranti più apprezzati a Saint Martin sono: Bistrot Caraibes, L’Estaimet e LaVilla Restaurant.
Saint Martin offre diverse attività ai turisti in visita. Per una meravigliosa gita in barca con la Random Wind, consultate randomwind.com oppure potete trascorrere una giornata in barca con snorkeling grazie a Captain Alan’s Three Islands Snorkeling: scegliete il vostro programma su captainalan.com.
Crociera ai Caraibi: come scegliere?
Una vacanza nelle isole dei Caraibi è quanto di meglio si possa desiderare per un soggiorno di relax e divertimento in posti dai panorami semplicemente divini. Al tradizionale viaggio però c’è chi preferisce fare una crociera, anche se gli ultimi incidenti avvenuti nelle crociere hanno scoraggiato molte persone a scegliere quest’opzione per la propria vacanza.
Scoprite i caraibi in crociera con MSC
Con il loro personale di servizio attento e un ottimo centro benessere, le crociere nelle isole dei Caraibi con MSC sono sinonimo di relax. Godetevi questo viaggio verso isole paradisiache scoprendo delizie culinarie nei ristoranti e relax negli speciali centri benesseri delle navi della flotta.
La compagnia MSC Crociere offre momenti speciali a terra e a bordo. A terra, le escursioni sono accompagnate da guide professioniste per donare ai croceristi la possibilità di conoscere in lungo e in largo gli aspetti e le curiosità sui luoghi visitati, senza che vi siano segreti e perché l’escursione sia un’esperienza incantevole.
A bordo, la mente e il corpo possono rilassarsi completamente attraverso gli ottimi massaggi del centro benessere, l’area relax e una meravigliosa zona sauna. Partite in crociera ai Caraibi a bordo della sua MSC Poesia e uno chef vi delizierà con specialità culinarie ad ogni pasto. Sono programmate numerose attività sportive e di intrattenimento.
Godetevi una sensazionale crociera MSC ai Caraibi da Fort Lauderdale: la MSC Poesia è una nave con comfort moderno e a bordo vi è offerta un’atmosfera rilassate e informale ad alto livello. Chiunque è già stato in crociera sa perché esse sono così popolari: in nessun altro modo al mondo si possono conoscere allo stesso tempo tutte le regioni della Norvegia, del Mediterraneo e dei Caraibi, alloggiando in un hotel di lusso.
L’esperienza quotidiana di una crociera benessere che vi porta ovunque senza dover fare le valigie, è un sogno che si realizza in alto mare attraverso una fantastica vacanza. Tutti sanno che la vita sulle isole Caraibiche non sono molto economiche dal momento che molto viene importato: una crociera ai Caraibi è anche un modo per trarre il beneficio di un comfort unico mentre le isole si scoprono a voi in tutto il loro splendore. Le navi della MSC Crociere vi offrono il loro lusso a prezzi scontati e vi invitano a scoprire i Caraibi in una crociera da ricordare a lungo.
Caraibi Oriental
Il primo esempio di crociera che si propone è un viaggio nei Caraibi Orientali, a bordo della RoyalCaribbean, per una durata di otto giorni e sette notti. La partenza è da Port Canaveral e la nave attraverserà luoghi splendidi come Cococay, Bahamas- Charlotte Amalie, St. Thomas – Philipsburg, St.Maarten. Molti sono i servizi offerti anche se sul prezzo è difficile dare delle cifre certe. Infatti nel calcolo finale bisogna includere il periodo della crociera (a settembre costa molto meno rispetto a luglio) più le varie tasse da aggiungere e ovviamente dove sistemarsi (se in camere interne, esterne o suite).
La zona Occidentale
Le crociere suggerite da RoyalCaribbean propongono anche un itinerario diverso, che offre la veduta dei paesaggi dei Caraibi Occidentali. La partenza è da Fort Lauderdale in Florida e il viaggio è sempre di otto giorni con sette notti: il tragitto della nave attraverserà luoghi come Labadee, Haiti- Falmouth, Giamaica e Cozumel, Messico. Anche qui per quanto riguarda i prezzi è utile chiedere un preventivo per avere un costo finale compreso di tasse e tutto: i periodi dove questo viaggio costa di più sono nei mesi di luglio e agosto.
Caraibi del sud
L’ultimo esempio che proponiamo riguarda una crociera nelle isole dei Caraibi del Sud, con partenza a gennaio del 2013 a bordo della MSC Lirica. Il viaggio, otto giorni e sette notti, ha base di partenza presso Santo Domingo e l’itinerario comprende lo scalo per Philipsburg, Fort de France, Saint Jonh’s e Road Town.
Il prezzo indicativo è sui 1300 euro ed è possibile chiedere un preventivo gratuito al numero 89 29 89 oppure riempiendo il modulo inserendo i dati relativi al proprio viaggio, con data di partenza (dal 19 dicembre 2012 al 13 febbraio 2013), tipologia di cabina e presenza o meno di bambini. Sono specificate nel box in fondo alla pagina di riferimento anche le condizioni della crociera, soprattutto su cosa comprende e cosa non comprende il prezzo finale del preventivo.
Sul web si trovano tantissime offerte per una vacanza nelle isole dei Caraibi: il punto di partenza è sapere comunque che servirà un certo investimento, che si aggira intorno ai mille euro, per prenotare la propria vacanza in una delle isole. Nella valutazione del pacchetto c’è anche da considerare il prezzo, che varia a seconda se si tratta di alta o bassa stagione.
Per fare degli esempi sulle molte offerte che si trovano sul web, per la spiaggia fantastica di Coconut ad Antigua in un resort che si affaccia direttamente sulla spiaggia ed adatto per una tranquilla vacanza, i prezzi per una settimana da luglio a settembre, con partenza da Milano, variano sui 1700 euro, con un soggiorno minimo di cinque notti consecutive.
Spostandoci nella Repubblica Dominicana, esattamente presso la Gran Bahia Principe Punta Cana, l’hotel offre molte attrazioni per gli sportivi, come campi da tennis, beach-volley e palestra, con inoltre una discoteca e due enormi piscine. I prezzi sono compresi in una fascia che va dai 1400 euro, a giugno e da settembre a dicembre, fino al massimo di 1900 euro nelle prime due settimane di agosto.
Per chi è amante di crociere, si può prenotare la crociera da Martinica sino a Grenada, attraversando i posti più affascinanti come St Vincent, Bequia, le Tobago Cays, Mustique e Palm Island: l’offerta è circa di 800 euro, escluso il volo intercontinentale dall’Italia.