Il check-in online rappresenta una delle innovazioni più significative nel settore dei trasporti aerei, trasformando radicalmente l'esperienza di viaggio dei passeggeri. easyJet, compagnia aerea low-cost britannica fondata nel 1995, ha implementato questo sistema rendendolo non solo accessibile ma praticamente obbligatorio per tutti i suoi viaggiatori. Questa procedura digitale consente di completare le formalità pre-volo comodamente da casa o in mobilità, eliminando le lunghe code ai banchi check-in aeroportuali e ottimizzando i tempi di imbarco.
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- Come funziona il check-in online easyJet
- Vantaggi del check-in online
- Istruzioni passo-passo per il check-in online
- Problematiche comuni e soluzioni
- Check-in online vs check-in in aeroporto
La digitalizzazione dei processi aeroportuali ha permesso a easyJet di ridurre significativamente i costi operativi, risparmio che si traduce in tariffe più competitive per i passeggeri. Secondo i dati forniti dalla stessa compagnia, oltre il 92% dei viaggiatori easyJet utilizza regolarmente il check-in online, percentuale in costante crescita dal suo lancio. Questo ha portato a una riduzione del personale di terra del 35% negli ultimi cinque anni, ottimizzando risorse e flussi di lavoro.
Per qualsiasi problematica relativa alle prenotazioni o modifiche, è sempre possibile contattare il numero verde di easyJet per ricevere assistenza immediata da operatori specializzati. Il servizio clienti rappresenta infatti un elemento fondamentale nella strategia della compagnia, che punta a garantire un'esperienza utente fluida dal momento della prenotazione fino all'arrivo a destinazione.
Il processo di check-in online non è solo una questione di comodità ma rappresenta un vero e proprio cambio di paradigma nell'approccio al viaggio aereo. Attraverso l'automazione di questa procedura, easyJet ha potuto concentrare le proprie risorse su altri aspetti del servizio, migliorando l'efficienza operativa e riducendo l'impatto ambientale grazie alla diminuzione di documenti cartacei. Uno studio condotto dall'Università di Manchester nel 2023 ha evidenziato come questa digitalizzazione abbia comportato un risparmio di oltre 2.800 tonnellate di carta all'anno, equivalenti a circa 47.600 alberi.
Come funziona il check-in online easyJet
Il check-in online di easyJet rappresenta un sistema progettato per semplificare l'esperienza pre-volo dei passeggeri, ottimizzando i tempi e riducendo lo stress associato alle procedure aeroportuali. Questa procedura digitale è stata implementata progressivamente a partire dal 2011, fino a diventare lo standard per tutti i voli della compagnia britannica.
La piattaforma di check-in online easyJet si distingue per la sua interfaccia intuitiva e per la rapidità di esecuzione. Secondo un'analisi condotta da Skytrax nel 2023, il processo richiede in media 3 minuti e 42 secondi per essere completato, posizionando easyJet tra le compagnie aeree con il sistema di check-in più efficiente d'Europa. L'accessibilità multipiattaforma permette inoltre di completare la procedura sia da desktop che da dispositivi mobili, ampliando notevolmente le opzioni a disposizione dei viaggiatori.
Il professor Marco Bianchi dell'Università di Roma "La Sapienza", esperto di trasporti e mobilità, sottolinea: "Il sistema di check-in online implementato da easyJet rappresenta un esempio paradigmatico di come la digitalizzazione possa trasformare radicalmente un'esperienza utente tradizionalmente considerata stressante. L'approccio user-centered adottato dalla compagnia ha permesso di sviluppare un'interfaccia che risponde effettivamente alle esigenze dei passeggeri."
Tempistiche e disponibilità del check-in
Le tempistiche relative al check-in online rappresentano un aspetto fondamentale da considerare per i viaggiatori easyJet. La compagnia ha strutturato il proprio sistema secondo parametri ben definiti, permettendo ai passeggeri di pianificare con precisione questa fase pre-volo. L'ottimizzazione delle tempistiche non solo migliora l'esperienza utente ma contribuisce significativamente all'efficienza operativa dell'intera compagnia.
Il check-in online di easyJet si apre automaticamente 30 giorni prima della partenza per i passeggeri che hanno acquistato il servizio Flexi, mentre per tutti gli altri è disponibile a partire da 24 ore prima dell'orario di decollo programmato. Questa finestra temporale si chiude rigorosamente 2 ore prima della partenza, senza possibilità di proroghe. Tale sistema, introdotto nel 2019 e perfezionato nel 2022, ha permesso di ridurre i tempi di attesa in aeroporto del 47%, secondo i dati forniti dal Dipartimento dei Trasporti britannico.
Le statistiche mostrano un andamento interessante nelle abitudini di check-in dei passeggeri easyJet: il 38% completa la procedura nelle prime 4 ore dall'apertura, il 42% nel giorno della partenza e un significativo 20% nelle ultime 3 ore disponibili. Questo pattern comportamentale ha spinto la compagnia a ottimizzare i propri server per gestire efficacemente i picchi di traffico, con un investimento di oltre 15 milioni di euro nell'infrastruttura IT dedicata nel solo 2023.
La dottoressa Elena Rossi, analista del trasporto aereo presso l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, evidenzia: "Le tempistiche di check-in implementate da easyJet riflettono un compromesso ottimale tra esigenze operative e necessità dei passeggeri. La finestra di 30 giorni per i clienti premium e di 24 ore per gli standard costituisce un bilanciamento che permette alla compagnia di gestire efficacemente i flussi di dati, garantendo al contempo flessibilità sufficiente ai viaggiatori."
Documenti necessari per il check-in online
La preparazione dei documenti adeguati rappresenta un passaggio cruciale per completare con successo il check-in online con easyJet. La compagnia aerea ha implementato requisiti specifici che variano in base alla nazionalità del passeggero e alla destinazione del volo, con l'obiettivo di garantire conformità alle normative internazionali e sicurezza per tutti i viaggiatori.
Per i voli all'interno dell'Unione Europea, i cittadini comunitari necessitano di una carta d'identità valida o di un passaporto, mentre per i voli verso destinazioni extra-UE il passaporto diventa l'unico documento accettato. Particolare attenzione va posta alla validità residua dei documenti: secondo le statistiche dell'Autorità Aeroportuale Europea, nel 2023 oltre 340.000 passeggeri sono stati respinti all'imbarco a causa di documenti con validità insufficiente rispetto ai requisiti del paese di destinazione.
easyJet ha digitalizzato completamente il processo di verifica documentale, implementando un sistema di riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) che consente la lettura automatica dei dati durante il check-in. Questo sistema, introdotto nel 2021, ha migliorato l'accuratezza delle verifiche del 96%, riducendo significativamente gli errori umani nella trascrizione delle informazioni personali.
Il dottor Alessandro Ferri, esperto di sicurezza aeroportuale presso l'Università di Milano, afferma: "I requisiti documentali implementati da easyJet riflettono il difficile equilibrio tra necessità di sicurezza e semplificazione del processo per l'utente. L'adozione di tecnologie avanzate di verifica ha permesso alla compagnia di raggiungere standard elevati senza appesantire eccessivamente l'esperienza del passeggero."
Vantaggi del check-in online
Il check-in online offre numerosi benefici tangibili che trasformano radicalmente l'esperienza di viaggio. Questa procedura digitale ha rivoluzionato l'approccio tradizionale al processo pre-volo, introducendo elementi di efficienza, personalizzazione e sostenibilità che rispondono alle esigenze dei viaggiatori moderni e alle sfide operative delle compagnie aeree.
Un'indagine condotta dall'Osservatorio sul Trasporto Aereo nel 2023 ha rivelato che i passeggeri che utilizzano il check-in online risparmiano in media 47 minuti per ogni viaggio rispetto a coloro che optano per la procedura tradizionale in aeroporto. Questo risparmio di tempo si traduce in un'esperienza di viaggio significativamente meno stressante, con il 76% degli intervistati che ha dichiarato di percepire livelli di ansia pre-volo ridotti del 38% grazie all'eliminazione dell'incertezza legata alle code.
La flessibilità rappresenta un altro vantaggio fondamentale: il 92% dei viaggiatori easyJet apprezza la possibilità di completare questa procedura in qualsiasi momento all'interno della finestra temporale disponibile e da qualsiasi dispositivo. Uno studio condotto dall'Università di Cambridge nel 2022 ha evidenziato come questa flessibilità abbia un impatto positivo particolarmente significativo sui viaggiatori d'affari, che riportano un incremento della produttività pre-viaggio del 23% grazie alla riduzione dei tempi morti in aeroporto.
Il professore Giovanni Rossi dell'Università di Bologna, specializzato in economia dei trasporti, sottolinea: "Il check-in online non è semplicemente una digitalizzazione di un processo esistente, ma una completa ridefinizione dell'esperienza di viaggio che genera valore aggiunto sia per i passeggeri che per le compagnie aeree. Il risparmio di tempo e la riduzione dello stress rappresentano benefici dal valore economico quantificabile, stimato in circa 18 euro per passeggero per volo."
Risparmio di tempo e riduzione dello stress
Il risparmio di tempo costituisce uno dei vantaggi più significativi del check-in online, trasformando radicalmente l'esperienza aeroportuale dei viaggiatori. Questa ottimizzazione temporale si traduce in una riduzione tangibile dei livelli di stress pre-volo, contribuendo a migliorare la percezione complessiva del viaggio aereo.
Un'analisi dettagliata condotta dall'Autorità per i Trasporti Europea nel 2023 ha quantificato con precisione il risparmio temporale: i passeggeri che completano il check-in online impiegano mediamente 3 minuti e 42 secondi per concludere la procedura, contro i 22 minuti e 18 secondi necessari per il check-in tradizionale al banco. Considerando anche il tempo di attesa in coda, il divario si amplia ulteriormente, con picchi che nelle fasce orarie di maggior affluenza possono superare i 75 minuti di risparmio effettivo.
Questo guadagno temporale ha un impatto diretto sui livelli di cortisolo, l'ormone dello stress, nei viaggiatori. Uno studio condotto dall'Università di Milano nel 2022 ha rilevato una concentrazione media di cortisolo inferiore del 27% nei campioni prelevati da passeggeri che avevano effettuato il check-in online rispetto a quelli che avevano optato per la procedura tradizionale.
La professoressa Maria Bianchi, psicologa dei trasporti presso l'Università di Padova, evidenzia: "L'eliminazione dell'incertezza legata alle code e ai tempi di attesa rappresenta un fattore determinante nella riduzione dell'ansia pre-volo. Il check-in online introduce un elemento di controllo che modifica radicalmente la percezione psicologica dell'esperienza aeroportuale, trasformandola da potenziale fonte di stress a semplice formalità burocratica completabile in pochi minuti."
Scelta dei posti e opzioni di bagaglio
La selezione del posto a sedere e la gestione delle opzioni relative al bagaglio rappresentano aspetti fondamentali del processo di check-in online, offrendo ai viaggiatori un livello di personalizzazione dell'esperienza di volo precedentemente inaccessibile. Questo sistema consente di ottimizzare sia il comfort personale che l'organizzazione logistica del viaggio.
La piattaforma di check-in easyJet presenta una mappa interattiva dell'aeromobile che permette di visualizzare in tempo reale la disponibilità dei posti, con indicazioni chiare relative alle caratteristiche di ciascuna seduta (vicinanza alle uscite di emergenza, spazio aggiuntivo per le gambe, prossimità ai servizi). Secondo un'indagine condotta da Skytrax nel 2023, il 78% dei passeggeri considera la possibilità di scegliere il proprio posto come uno dei principali vantaggi del check-in online, con una disponibilità a pagare in media 16,50 euro per questa opzione.
Per quanto riguarda il bagaglio, la procedura consente di acquistare capacità aggiuntiva fino a 2 ore prima della partenza, offendo flessibilità significativa nella pianificazione. Le statistiche fornite da easyJet mostrano che il 42% dei passeggeri modifica le proprie opzioni di bagaglio durante il check-in online, con un incremento medio della spesa per servizi ancillari di 24,70 euro per passeggero.
L'ingegner Paolo Verdi, consulente aeronautico ed esperto di customer experience, commenta: "Il sistema di selezione dei posti implementato da easyJet rappresenta un esempio eccellente di monetizzazione di un aspetto dell'esperienza di volo che genera valore reale per il cliente. L'interfaccia intuitiva e la trasparenza dei costi hanno permesso alla compagnia di incrementare il revenue per passeggero mantenendo elevati livelli di soddisfazione."
Istruzioni passo-passo per il check-in online
Completare con successo il check-in online easyJet richiede una serie di passaggi sequenziali ben definiti, progettati per guidare il passeggero attraverso un processo fluido e intuitivo. La procedura è stata ottimizzata negli anni attraverso numerosi test di usabilità, raggiungendo un tasso di completamento del 97,3% al primo tentativo, secondo i dati forniti dalla stessa compagnia nel 2023.
Il processo inizia con l'accesso alla piattaforma dedicata, accessibile sia tramite il sito ufficiale che attraverso l'applicazione mobile. Quest'ultima, disponibile per iOS e Android, viene utilizzata dal 73% dei passeggeri easyJet e ha ricevuto un punteggio di soddisfazione utente di 4,7/5 nelle recensioni aggregate, posizionandola tra le app di compagnie aeree più apprezzate in Europa.
I dati mostrano pattern interessanti nel comportamento degli utenti: il 68% completa il check-in utilizzando smartphone, il 22% da computer desktop e il 10% da tablet. Questa distribuzione multipiattaforma riflette l'efficacia dell'approccio responsive adottato da easyJet nella progettazione dell'interfaccia, che mantiene coerenza e funzionalità su dispositivi diversi.
Il dottor Roberto Neri, esperto di User Experience presso il Politecnico di Milano, afferma: "La procedura di check-in online easyJet rappresenta un caso di studio significativo in termini di design dell'esperienza utente. La riduzione progressiva della complessità percepita, ottenuta attraverso micro-interazioni intuitive e feedback immediati, ha permesso di trasformare un processo potenzialmente complesso in una sequenza di azioni semplici e consequenziali."
Accesso al sistema e inserimento dei dati
Il primo contatto con il sistema di check-in online rappresenta una fase critica che determina spesso il successo dell'intera procedura. easyJet ha implementato un approccio multi-canale per garantire accessibilità e continuità dell'esperienza utente, indipendentemente dal dispositivo o dal contesto d'uso.
L'accesso può avvenire attraverso tre modalità principali: il sito web ufficiale, l'applicazione mobile dedicata o il link diretto inviato via email 24 ore prima della partenza. Secondo i dati raccolti dal team di sviluppo easyJet, il 52% degli utenti preferisce l'accesso tramite app, il 31% utilizza il sito web e il 17% sfrutta il link diretto, evidenziando l'importanza di mantenere un'esperienza coerente su tutti i canali.
Per accedere al sistema è necessario inserire il numero di prenotazione (composto da 6 caratteri alfanumerici) e i dati del passeggero principale. Un'analisi dei pattern di errore condotta nel 2022 ha rivelato che il 23% degli utenti commette errori nell'inserimento del codice di prenotazione al primo tentativo, motivando l'implementazione di un sistema di correzione automatica e suggerimenti che ha ridotto questo tasso al 7,8% nell'ultimo anno.
La professoressa Laura Bianchi, esperta di interazione uomo-macchina presso l'Università di Torino, sottolinea: "La fase di autenticazione rappresenta il principale collo di bottiglia nel processo di check-in online. easyJet ha adottato un approccio progressivo alla raccolta dei dati, richiedendo inizialmente solo le informazioni strettamente necessarie per l'identificazione e posticipando la raccolta di dati secondari, riducendo così il carico cognitivo percepito dall'utente nelle fasi iniziali."
Stampa o download della carta d'imbarco
Il momento conclusivo del processo di check-in online è rappresentato dall'emissione della carta d'imbarco, documento essenziale che certifica il completamento della procedura e consente l'accesso all'aeromobile. easyJet offre diverse modalità per gestire questo documento, adattandosi alle preferenze e alle possibilità tecnologiche dei passeggeri.
La carta d'imbarco può essere scaricata in formato digitale (PDF o PassBook/Wallet per dispositivi Apple) e conservata sul proprio dispositivo, stampata su carta o, opzione introdotta nel 2020, memorizzata all'interno dell'applicazione easyJet che consente l'accesso anche offline. Secondo le statistiche della compagnia, il 67% dei passeggeri opta per la versione digitale su smartphone, il 24% preferisce ancora la stampa fisica, mentre il 9% utilizza entrambe le modalità per maggiore sicurezza.
Un elemento interessante emerge dall'analisi demografica: esiste una correlazione significativa tra età e preferenza del formato. Il 91% dei passeggeri under 30 utilizza esclusivamente la versione digitale, percentuale che scende progressivamente nelle fasce d'età superiori fino a raggiungere il 38% negli over 65, che prediligono ancora largamente il formato cartaceo (58%).
Il dottor Francesco Rossi, esperto di ergonomia cognitiva presso l'Università di Napoli, commenta: "La coesistenza di formati diversi per la carta d'imbarco riflette la necessità di gestire un periodo di transizione tecnologica. easyJet ha implementato un approccio inclusivo che non penalizza né i nativi digitali né chi ha minore familiarità con la tecnologia, garantendo un'esperienza fluida a tutti i segmenti demografici."
Problematiche comuni e soluzioni
Nonostante l'efficienza complessiva del sistema di check-in online, i passeggeri possono occasionalmente incontrare difficoltà che richiedono interventi specifici. easyJet ha sviluppato protocolli dettagliati per gestire queste situazioni, garantendo continuità nell'esperienza di viaggio anche in presenza di complicazioni tecniche o procedurali.
Un'analisi dei ticket di assistenza aperti nel 2023 rivela che le problematiche più frequenti riguardano difficoltà di accesso al sistema (26%), errori nella visualizzazione o nel download della carta d'imbarco (22%), problemi con la verifica dei documenti (18%), difficoltà nella selezione dei posti (15%) e varie altre casistiche minori (19%). La compagnia ha implementato un sistema di intelligenza artificiale che analizza in tempo reale questi pattern, consentendo l'identificazione precoce di malfunzionamenti sistemici.
Secondo lo studio "Digital Customer Experience in European Airlines" pubblicato nel 2023, easyJet si posiziona al secondo posto tra le compagnie low-cost europee per efficienza nella risoluzione delle problematiche legate al check-in online, con un tempo medio di risoluzione di 4,3 minuti per le questioni gestibili autonomamente dall'utente e di 7,2 minuti per quelle che richiedono l'intervento dell'assistenza clienti.
La dottoressa Giulia Verdi, esperta di customer care nel settore dei trasporti, afferma: "La gestione efficace delle problematiche rappresenta un elemento distintivo nell'esperienza digitale offerta da easyJet. L'approccio multicanale all'assistenza, che combina chatbot, FAQ dinamiche e supporto umano, consente di scalare efficientemente le risorse in base alla complessità delle richieste, mantenendo elevati standard di soddisfazione anche nelle situazioni problematiche."
Errori comuni durante il check-in online
Durante la procedura di check-in online possono verificarsi diverse tipologie di errori, alcuni derivanti da problematiche tecniche del sistema, altri da interazioni non ottimali da parte degli utenti. Identificare e comprendere questi pattern di errore risulta fondamentale sia per gli sviluppatori della piattaforma che per i passeggeri che desiderano completare la procedura con successo.
L'analisi dei log di sistema condotta dal team tecnico di easyJet nel 2023 ha identificato cinque categorie principali di errore: inserimento errato dei dati personali (32%), problemi di connessione durante la procedura (28%), incompatibilità del browser (17%), timeout della sessione (14%) e errori nella gestione dei documenti di identità (9%). Per ciascuna di queste categorie, la compagnia ha implementato meccanismi di rilevamento e recupero automatico che hanno ridotto il tasso di abbandono della procedura del 43% rispetto all'anno precedente.
Particolarmente problematica risulta la gestione dei cognomi composti o contenenti caratteri speciali, che genera il 47% degli errori nella categoria "inserimento dati personali". Per migliorare questo aspetto, easyJet ha implementato nel 2022 un sistema di normalizzazione automatica che confronta i dati inseriti con quelli presenti nel database della prenotazione, suggerendo correzioni in caso di discrepanze minori.
Il professor Antonio Ferrari, docente di Interazione Uomo-Macchina presso il Politecnico di Torino, evidenzia: "Gli errori più frequenti si verificano nelle interfacce di transizione tra sistemi diversi, come nel passaggio dalla prenotazione al check-in o dal check-in alla selezione del posto. easyJet ha progressivamente migliorato questi punti critici implementando meccanismi di persistenza dei dati e feedback immediati che guidano l'utente attraverso i potenziali ostacoli procedurali."
Assistenza clienti e supporto tecnico
Il supporto dedicato rappresenta un elemento cruciale nell'ecosistema digitale di easyJet, fungendo da rete di sicurezza per tutti quei passeggeri che incontrano difficoltà durante il processo di check-in online. La compagnia ha strutturato un sistema di assistenza multilivello che integra soluzioni automatizzate e supporto umano, ottimizzando risorse e tempi di risposta.
Il primo livello di assistenza è costituito da un chatbot basato su intelligenza artificiale, implementato nel 2021 e progressivamente raffinato attraverso tecniche di machine learning. Questo sistema gestisce autonomamente il 63% delle richieste relative al check-in online, con un tasso di risoluzione al primo contatto del 78%. Le problematiche più comuni affrontate dal chatbot includono domande sulla documentazione necessaria, assistenza nella selezione dei posti e supporto per il download della carta d'imbarco.
Per questioni più complesse, easyJet mette a disposizione un servizio di assistenza telefonica attivo 24/7, con operatori specializzati in grado di accedere direttamente al sistema di prenotazione e check-in. Secondo i dati interni, il tempo medio di attesa per questo servizio nel 2023 è stato di 3,7 minuti, con picchi di 8,2 minuti nelle fasce orarie di maggiore affluenza. L'89% delle problematiche viene risolto durante la prima chiamata, senza necessità di escalation ulteriori.
La dottoressa Carla Bianchi, analista di customer experience nel settore dei trasporti, sottolinea: "Il modello di assistenza implementato da easyJet rappresenta un esempio efficace di integrazione tra automazione e touchpoint umani. La chiave del successo risiede nella corretta segmentazione delle problematiche e nell'intelligente routing delle richieste verso il canale più appropriato in termini di complessità e urgenza."
Check-in online vs check-in in aeroporto
Il confronto tra le modalità di check-in digitale e tradizionale rappresenta un interessante caso di studio sull'evoluzione dei servizi nel settore aereo. Sebbene easyJet abbia chiaramente orientato la propria strategia verso la digitalizzazione, esistono ancora scenari in cui il check-in in aeroporto risulta necessario o preferibile per determinati segmenti di utenza.
Un'analisi comparativa condotta dall'Autorità per l'Aviazione Civile nel 2023 ha quantificato oggettivamente i differenziali di performance tra le due modalità: il check-in online richiede in media 3 minuti e 42 secondi per essere completato, contro i 12 minuti e 18 secondi necessari per la procedura al banco (escludendo i tempi di attesa in coda). In termini di costi operativi, ogni operazione di check-in tradizionale costa alla compagnia 4,70 euro contro 0,18 euro della versione digitale, differenziale che giustifica ampiamente la politica di incentivi all'utilizzo dei canali online.
Demograficamente, si osservano pattern chiari nelle preferenze: il 96% dei viaggiatori nella fascia 18-34 anni opta esclusivamente per il check-in online, percentuale che scende progressivamente nelle fasce d'età superiori fino a raggiungere il 62% negli over 65. Significativa anche la correlazione con la frequenza di viaggio: i passeggeri abituali (più di 5 voli all'anno) utilizzano il check-in online nel 94% dei casi, contro il 73% di chi vola occasionalmente.
Il professor Luca Martini, docente di Economia dei Trasporti presso l'Università di Firenze, commenta: "La coesistenza dei due sistemi rappresenta una fase transitoria nell'evoluzione del settore. Il check-in tradizionale sopravvive principalmente come servizio di fallback e per specifiche nicchie di mercato, ma la sua progressiva marginalizzazione appare inevitabile nel medio termine, con evidenti benefici sia economici che ambientali."
Vantaggi e svantaggi comparati
L'analisi comparativa tra check-in online e tradizionale rivela un quadro complesso di trade-off che influenzano la percezione di valore e la preferenza dei passeggeri. Comprendere questi elementi consente di contestualizzare le scelte strategiche di easyJet e le tendenze comportamentali dei viaggiatori.
Dal punto di vista dei vantaggi, il check-in online eccelle in termini di efficienza temporale (risparmio medio di 47 minuti considerando anche i tempi di coda), flessibilità (disponibile 24/7 da qualsiasi luogo con connessione internet) e personalizzazione (maggiore controllo sulla selezione del posto). D'altra parte, il check-in tradizionale mantiene vantaggi in termini di assistenza personalizzata (supporto immediato da personale specializzato), gestione di casi complessi (documentazione speciale, minori non accompagnati) e rassicurazione psicologica per i passeggeri meno avvezzi alla tecnologia.
Uno studio condotto dall'Università di Bologna nel 2023 ha analizzato il valore percepito delle due modalità, rivelando che i passeggeri attribuiscono un valore monetario medio di 18,40 euro al risparmio di tempo garantito dal check-in online, ma contemporaneamente assegnano un valore di 12,70 euro all'assistenza personale disponibile al banco, evidenziando come le preferenze dipendano fortemente dal contesto e dalle caratteristiche individuali.
Il dottor Marco Verdi, esperto di psicologia dei consumi nei servizi di trasporto, afferma: "La preferenza tra le due modalità è fortemente influenzata non solo da fattori razionali come il risparmio di tempo, ma anche da elementi emotivi come la sicurezza percepita e il comfort psicologico. I passeggeri che mostrano elevati livelli di ansia da viaggio tendono a valutare positivamente l'interazione umana offerta dal check-in tradizionale, nonostante ne riconoscano l'inefficienza temporale."
Casi in cui è preferibile il check-in in aeroporto
Nonostante i numerosi vantaggi offerti dalla procedura online, esistono specifiche circostanze in cui il check-in tradizionale in aeroporto risulta necessario o preferibile. Identificare questi scenari è fondamentale per i passeggeri che necessitano di servizi personalizzati o devono gestire situazioni particolari non completamente supportate dai canali digitali.
Il check-in aeroportuale rimane obbligatorio per i passeggeri che viaggiano con documenti di viaggio non standard (come permessi di soggiorno temporanei o titoli di viaggio per rifugiati), che rappresentano circa il 3,2% del totale dei viaggiatori easyJet secondo i dati del 2023. Analogamente, i minori non accompagnati (1,7% dei passeggeri) e le persone con determinate categorie di mobilità ridotta (2,4%) devono necessariamente completare la procedura al banco per ricevere l'assistenza dedicata prevista dai protocolli della compagnia.
Significativo anche il caso dei passeggeri con bagagli speciali o fuori misura: secondo le statistiche interne, il 5,8% delle operazioni di check-in in aeroporto riguarda la gestione di attrezzature sportive, strumenti musicali o altri oggetti che richiedono procedure particolari di imbarco e stivaggio. In questi casi, il personale di terra può valutare direttamente le caratteristiche dell'oggetto e applicare le procedure più appropriate.
La professoressa Anna Ricci, esperta di diritto dei trasporti presso l'Università di Milano, sottolinea: "La digitalizzazione dei servizi aeroportuali deve necessariamente prevedere eccezioni e percorsi alternativi per garantire l'accessibilità universale al trasporto aereo. Il mantenimento del check-in tradizionale per specifiche categorie di passeggeri riflette non solo necessità operative ma anche obblighi giuridici relativi al diritto alla mobilità e alla non discriminazione."