Dopo avervi parlato della Mappa di Lisbona, oggi ci dedichiamo ad un'altra splendida meta. Il nostro Paese è una meta frequentata ogni anno da milioni di turisti provenienti da tutto il mondo, attirati dalle opere storico-artistiche presenti nelle città d’arte, dai graziosi piccoli borghi disseminati lungo il nostro territorio, dalle bellezze naturali e paesaggistiche che impreziosiscono le varie regioni e poi dalla rinomata enogastronomia. L’Italia quindi rappresenta un piccolo scrigno di tesori, che ciascun turista vorrebbe scoprire ed ammirare più di una volta nella vita.

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In Lombardia, diversi possono essere i luoghi che meriterebbero una visita, ma tra le mete maggiormente gettonate, vi è Milano. Non solo città celebre in tutto il mondo per essere la Capitale della moda italiana, ma, come vedremo, anche luogo dove si trovano magnifici edifici storici e opere d’arte di inestimabile valore. Andiamo quindi a scoprire cosa visitare a Milano durante un soggiorno in questa splendida località.

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Edifici celebri da non perdere

Cattedrale di Santa Maria Nascente

Tra le prime attrazioni da ammirare e che rappresenta anche il simbolo della città, vi è il Duomo (conosciuto anche come Cattedrale di Santa Maria Nascente), in stile gotico e realizzato a partire dal XIV° secolo. Celebre per le sue numerose guglie e la Madonnina dorata, che domina la piazza antistante la struttura religiosa, il Duomo è tra le chiese più grandi dell’intero pianeta ed in grado di ospitare fino a 40.000 persone. Un edificio spettacolare da ammirare sia dall’esterno che dall’interno. 

Il Duomo di Milano, ufficialmente Cattedrale Metropolitana di Santa Maria Nascente, è un'imponente chiesa gotica che domina il centro storico del capoluogo lombardo. Considerato uno dei monumenti più importanti d'Italia e tra le più grandi cattedrali gotiche al mondo, il Duomo di Milano è un vero e proprio gioiello di architettura, scultura e vetrate.

Architettura e arte

La costruzione del Duomo di Milano iniziò nel 1386 e si protrasse per ben cinque secoli, con la partecipazione di numerosi architetti e scultori di fama. Il risultato è un edificio di straordinaria bellezza e complessità, caratterizzato da una facciata riccamente decorata, guglie svettanti e un'ampia navata interna.

Tra le principali caratteristiche del Duomo di Milano ricordiamo:

  • La facciata: divisa in cinque ordini di logge e coronata da 135 guglie, la facciata del Duomo è un capolavoro di scultura gotica. Tra le sculture più famose figurano quelle di Gian Galeazzo Visconti e di San Carlo Borromeo.
  • Le vetrate: le vetrate del Duomo di Milano sono un vero e proprio trionfo di luce e colore. Realizzate da artisti di diverse epoche, le vetrate raffigurano scene bibliche, santi e personaggi storici.
  • Le statue: all'interno del Duomo si trovano numerose statue, tra cui quelle di santi, personaggi biblici e animali fantastici. Tra le statue più celebri ricordiamo quella di San Bartolomeo scorticato di Marco d'Agrate.
  • Le terrazze: dalle terrazze del Duomo si gode una vista panoramica mozzafiato sulla città di Milano.

Storia

La storia del Duomo di Milano è strettamente legata alla storia della città stessa. Nel corso dei secoli, la cattedrale ha subito numerosi interventi di ristrutturazione e ampliamento, che hanno contribuito a renderla l'edificio monumentale che è oggi.

Alcuni dei momenti salienti della storia del Duomo di Milano includono:

  • 1386: Inizio della costruzione del Duomo su progetto di Antonio di Vincenzo.
  • 1577: Consacrazione del Duomo da parte di Carlo Borromeo.
  • 1897: Completamento della facciata.
  • 1986: Restauro del Duomo dopo i danni causati dall'inquinamento atmosferico.
  • 2020: Chiusura del Duomo al pubblico a causa della pandemia di COVID-19.

Visita al Duomo di Milano

Il Duomo di Milano è aperto al pubblico tutti i giorni dalle 8:00 alle 19:00. L'ingresso alla cattedrale è gratuito, mentre l'accesso alle terrazze, alla cripta e al Museo del Duomo è a pagamento. Per informazioni sugli orari di apertura, sui biglietti e sulle mostre in corso, è possibile consultare il sito web ufficiale del Duomo di Milano: https://www.duomomilano.it/

Un consiglio: Per evitare le lunghe code, si consiglia di acquistare i biglietti online in anticipo. Inoltre, è consigliabile indossare scarpe comode e portare con sé acqua e cibo, poiché la visita al Duomo può durare diverse ore.

Il Duomo di Milano è un simbolo della città e un capolavoro assoluto di arte e architettura. Una visita a questa splendida cattedrale è un'esperienza imperdibile per chiunque si trovi a Milano.

Castello Sforzesco

Altra struttura architettonica simbolo della città meneghina è il Castello Sforzesco. Esso venne realizzato da Francesco Sforza, nel XV° secolo, dopo essere divenuto Duca di Milano e su ciò che restava di una fortificazione precedente. A cavallo tra il XV° ed il XVI° secolo il castello divenne una delle più celebri cittadelle militari dell’intero continente europeo. Oggi, dopo diversi restauri ed interventi, racchiude musei e svariate opere d’arte che meritano una visita. 

Il Castello Sforzesco di Milano si erge imponente nel cuore della città, dominando la piazza omonima con la sua mole massiccia e le sue torri merlate. Costruito nel XV secolo dalla famiglia Sforza, signori di Milano, il castello ha rappresentato per secoli un centro di potere politico e militare, nonché un importante luogo di cultura e mecenatismo. Ancora oggi, il Castello Sforzesco è uno dei monumenti più iconici di Milano e uno dei più importanti complessi museali d'Italia.

Architettura e spazi

Il Castello Sforzesco è un'opera di architettura militare di grande pregio, che presenta elementi di diverse epoche e stili. La sua struttura originaria, a pianta quadrata con quattro torri angolari, risale al XV secolo. Nel corso dei secoli, il castello ha subito numerose modifiche e ampliamenti, tra cui la costruzione della Corte Ducale, un capolavoro del Rinascimento lombardo.

All'interno del Castello Sforzesco si trovano numerosi cortili, sale storiche e musei. Tra i più importanti ricordiamo:

  • Il Cortile d'Armi: vasto spazio rettangolare circondato da portici, dove un tempo si svolgevano tornei e parate militari.
  • La Sala delle Armi: un'ampia sala che ospita una ricca collezione di armi e armature di diverse epoche.
  • La Pietà Rondanini: un'opera incompiuta di Michelangelo, considerata uno dei suoi capolavori scultorei.
  • La Pinacoteca Ambrosiana: una delle più importanti collezioni d'arte d'Italia, che comprende dipinti di Leonardo da Vinci, Raffaello, Tiziano e altri grandi maestri.
  • I Musei del Castello Sforzesco: un complesso museale che comprende diverse sezioni dedicate ad argomenti come la preistoria, l'archeologia, l'arte egizia, la scultura e la musica.

Storia

La storia del Castello Sforzesco è strettamente legata alle vicende della famiglia Sforza. Nel 1450, Francesco Sforza, condottiero e politico, conquistò il potere a Milano e fece del castello la sua residenza. Sotto la signoria degli Sforza, il castello divenne un centro di grande splendore culturale e artistico. Vi soggiornarono artisti di fama internazionale, come Leonardo da Vinci e Bramante, che contribuirono a decorare le sale del castello con affreschi e sculture di inestimabile valore.

Nel corso dei secoli, il Castello Sforzesco ha subito diverse dominazioni: spagnola, francese e austriaca. Con l'Unità d'Italia, il castello passò al demanio pubblico e divenne un importante luogo di cultura e museologia.

Alcuni dei momenti salienti della storia del Castello Sforzesco includono:

  • 1450: Francesco Sforza conquista Milano e fa del castello la sua residenza.
  • 1498-1506: Leonardo da Vinci vive e lavora al Castello Sforzesco.
  • 1535: Carlo V d'Asburgo viene incoronato imperatore del Sacro Romano Impero nel Castello Sforzesco.
  • 1796: Napoleone Bonaparte conquista Milano e il Castello Sforzesco viene saccheggiato.
  • 1861: Il Castello Sforzesco passa al demanio pubblico con l'Unità d'Italia.
  • 1997: Apertura del Museo del Novecento all'interno del Castello Sforzesco.

Visita al Castello Sforzesco

Il Castello Sforzesco è aperto al pubblico tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00. L'ingresso al castello è gratuito, mentre l'accesso ai musei e alle mostre temporanee è a pagamento. Per informazioni sugli orari di apertura, sui biglietti e sulle mostre in corso, è possibile consultare il sito web ufficiale del Castello Sforzesco: https://www.milanocastello.it/it/content/orari-e-biglietteria

Un consiglio: Per un'esperienza completa, si consiglia di acquistare il biglietto cumulativo che permette di visitare tutti i musei del Castello Sforzesco. Inoltre, è consigliabile indossare scarpe comode e portare con sé acqua e cibo, poiché la visita al castello può durare diverse ore.

Teatro alla Scala

Per gli amanti dell’arte, ed in particolare della danza, rappresenta un punto di riferimento non solo in Italia, ma addirittura a livello mondiale. Il Teatro alla Scala venne progettato dall’architetto Piermarini ed inaugurato nel 1778, con un’opera di Salieri. Nel corso dei secoli ha ospitato numerose rappresentazioni di celebri autori, tra cui anche Giuseppe Verdi, e ha visto la direzione di direttori altrettanto rinomati, come Arturo Toscanini. Per gli appassionati, da visitare anche il limitrofo Museo teatrale alla Scala.

Arco della Pace

Si trova invece nei pressi di corso Sempione, importante arteria stradale cittadina, l'Arco della Pace. Esso rappresenta uno dei piú begli esempi di monumenti neoclassici della cittá meneghina. Questo edificio, in bronzo e granito, dedicato alla pace tra i vari Paesi europei raggiunta al Congresso di Vienna del 1815, presenta una storia complessa. Essa inizia nel 1807, poi i lavori vennero sospesi con la caduta di Napoleone del 1814, ripresi poi dagli austriaci nel 1826 e infine conclusi con l'inaugurazione del 1838, da parte dell'imperatore austriaco Ferdinando Iº.

Tra le strutture piú belle e famose di Milano, si trova anche la Galleria Vittorio Emanuele IIº. Questa è, in pratica, una galleria di tipo commerciale e che collega piazza del Duomo con la piazza alla Scala. Realizzata in stile neorinascimentale e tra le opere maggiormente riuscite di architettura del ferro in Europa, offre per i propri visitatori una serie di negozi e locali di elevata raffinatezza. I suoi lavori vennero avviati nel 1865 e, sebbene un'inaugurazione ufficiale tre anni dopo, ebbero termine completamente soltanto nel 1878.

Musei e luoghi d’arte

Per coloro che amano il genio di Leonardo Da Vinci, una tappa fondamentale da non perdere è visitare la chiesa di Santa Maria delle Grazie, che ospita il celebre Cenacolo o “Ultima Cena”. Opera pittorica tra le più famose al mondo e realizzata dallo scienziato ed artista toscano sul finire del XV° secolo, su commissione di Ludovico il Moro. Nonostante non sia in ottime condizioni, a causa di svariati fattori, questo dipinto colpisce per la sua bellezza ed attrae migliaia di visitatori ogni anno.

Altro luogo dove poter ammirare svariate splendide opere artistiche, è la Pinacoteca di Brera, una struttura e galleria d’arte antica e moderna, situata nell’omonimo edificio. Si trovano esposti all’interno di questo celebre museo soprattutto quadri eseguiti da pittori di origine veneta e lombarda. Tra i più noti, troviamo il “Cristo Morto” di Andrea Mantegna realizzato sul finire del XV° secolo e la “Cena in Emmaus” di Caravaggio, databile ai primi anni del XVII° secolo, oltre ad altre opere del Tintoretto, Veronese e Modigliani. 

Tra le strutture religiose che meritano di essere visitate per le bellezze artistiche ospitate, vi è sicuramente la chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore ed il limitrofo Museo Archeologico. Tra le attrazioni maggiori, una serie di affreschi ed opere databili al XVI° secolo realizzate da Bernardino Luini e figli e poi anche da Boltraffio. La magnificenza delle opere pittoriche conservate è tale che l’edificio è stato definito “La Cappella Sistina di Milano”. Da non perdere poi il chiostro, con due torri di origini romane.

Un'altra struttura religiosa meritevole di una visita è la chiesa di Santa Maria presso San Satiro, la cui costruzione venne intrapresa alla fine del XVº secolo (sia pur sui resti di un antico complesso religioso, dedicato a San Satiro), con l'obiettivo di realizzare un edificio con nuove forme rinascimentali, secondo i dettami del celebre architetto Bramante. Tale chiesa parrocchiale è nota proprio per ospitare il cosiddetto finto coro di questo artista, che rappresenta un vero e proprio capolavoro della pittura prospettica del Rinascimento italiano.

Se si volesse un po’ di relax immersi nel verde, durante le passeggiate nel capoluogo meneghino, si potrebbe fare una sosta nei giardini pubblici “Indro Montanelli”, magari ammirando anche il Palazzo Dugnani, un edificio storico risalente al XVII° secolo e successivamente restaurato in stile rococò. All’interno, è possibile ammirare due suggestive opere del Tiepolo

Se invece foste alla ricerca di una vera e propria pausa rilassante dalle passeggiate e dalle visite, ecco allora un luogo ideale immerso nel verde milanese: Parco Sempione. Quest'area, di poco meno di 400.000 mq, è stata realizzata sul finire del XIXº secolo e destinata allo svago e all'arte. Infatti, al suo interno vi si trovano anche l'Arena Civica, l'Acquario Civico di Milano, il Palazzo dell'Arte, oltre che la Biblioteca del Parco Sempione. Di conseguenza, fin dalla sua inaugurazione, questo sito è divenuto un punto di riferimento per i milanesi e per i turisti in cerca di relax.

Ecco un itinerario di cinque giorni per esplorare Milano

Giorno 1: Scopri il Centro Storico

  • Mattina: Inizia la giornata con una visita al magnifico Duomo di Milano. Puoi anche salire sul tetto per godere di una vista spettacolare sulla città.
  • Pranzo: Gusta un pranzo leggero in uno dei caffè nella Galleria Vittorio Emanuele II.
  • Pomeriggio: Esplora il Castello Sforzesco e il Parco Sempione adiacente.
  • Sera: Cena in Brera, uno dei quartieri più affascinanti di Milano, pieno di ristoranti e caffè.

Giorno 2: Arte e Cultura

  • Mattina: Visita la Pinacoteca di Brera per ammirare opere d'arte italiane e europee.
  • Pranzo: Pranzo in zona Brera.
  • Pomeriggio: Dedica il pomeriggio a Santa Maria delle Grazie per ammirare l'Ultima Cena di Leonardo da Vinci (ricorda di prenotare in anticipo).
  • Sera: Goditi una serata all'opera o un concerto al Teatro alla Scala (prenotazione consigliata).

Giorno 3: Shopping e Design

  • Mattina: Fai shopping nel Quadrilatero della Moda, famoso per le boutique di alta moda.
  • Pranzo: Pranzo veloce in un bar o caffè della zona.
  • Pomeriggio: Visita il Museo del Design Triennale o esplora i negozi di design in zona Tortona.
  • Sera: Cena in zona Navigli, seguita da una passeggiata lungo i canali.

Giorno 4: Scoperta dei Quartieri e del Cibo

  • Mattina: Visita il vivace quartiere di Porta Venezia, esplorando le sue strade storiche.
  • Pranzo: Assapora la cucina milanese in un tradizionale ristorante milanese.
  • Pomeriggio: Passeggia lungo Corso Buenos Aires, una delle principali strade commerciali.
  • Sera: Esplora la scena gastronomica di Isola, un quartiere moderno e alla moda.

Giorno 5: Relax e Natura

  • Mattina: Visita il Giardino Botanico di Brera o i giardini pubblici Indro Montanelli per un po' di relax nella natura.
  • Pranzo: Goditi un picnic nel parco o pranza in un caffè nelle vicinanze.
  • Pomeriggio: Fai una passeggiata in Corso Como, zona famosa per il suo mix di moda, arte e design.
  • Sera: Cena finale in un ristorante con vista sul Duomo, per concludere il viaggio con uno splendido panorama.

Suggerimenti:

  • Trasporti: Milano ha un eccellente sistema di trasporto pubblico. Considera l'acquisto di un biglietto giornaliero per muoverti facilmente in città.
  • Prenotazioni: Alcune attrazioni richiedono prenotazioni, soprattutto per l'Ultima Cena e il Teatro alla Scala.
  • Abbigliamento: Ricorda che molte chiese e luoghi di culto richiedono un abbigliamento appropriato per l'ingresso.

Questo itinerario ti darà l'opportunità di vivere il meglio che Milano ha da offrire, dalla sua ricca storia e cultura alla sua fama mondiale nel campo della moda e del design. Buon viaggio!

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog Redazione di ElaMedia.