Barcellona è una città di quasi 2 milioni di abitanti che si affaccia sul Mar Mediterraneo. Essendo la capitale della Catalogna, comunità autonoma della Spagna, è proprio la cultura catalana a caratterizzare la città. Organizzare una vacanza a Barcellona non è difficile – anche pensando in ottica low cost – ed essere veramente soddisfacente.
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- Barcellona centro: gli spunti su cosa vedere
- Dove alloggiare?
- Le meraviglie di Barcellona a Pasqua
- Mappe di Barcellona
- Meteo Barcellona
- Altri musei della città spagnola
- Consigli su come risparmiare durante il viaggio
- Weekend a Barcellona: come visitare la città in 3 giorni
- Aeroporto Barcellona: tutte le informazioni!
- Servizio di noleggio
- Natale a Barcellona
Barcellona si mostra al turista con due anime diverse: una legata alla tradizione Catalana e l’altra più turistica ed internazionale. La città i suoi abitanti custodiscono e tutelano la cultura, le tradizioni e la lingua locale da numerosi secoli; il rapporto tra popolo e cultura è talmente forte da far si che la lingua catalana è sopravvissuta al periodo franchista.
La città spagnola è anche una città cosmopolita e turistica. Anche grazie alla sua posizione geografica, alla presenza del porto della città, uno tra i più importanti del Mediterraneo, agli Stati confinanti, è da sempre abituata a presenze straniere nel suo territorio.
Il turista avrà il piacere di ammirare una metropoli in cui persiste il connubio tra antico e moderno; alle costruzioni nel tipico stile gotico catalano si contrappongono edifici moderni e prodotti artistici del Modernismo.
Barcellona centro: gli spunti su cosa vedere
La città di Barcellona non è molto grande, per tale ragione il centro di Barcellona raggruppa tutto ciò che c’è da vedere nella bella e movimentata città spagnola. Il centro di Barcellona si sviluppa intorno alla bella Catedral de la Santa Creu nel Barrio Gotico. Questo è il vero centro storico di Barcellona caratterizzato da strette vie ideali per una romantica passeggiata nel cuore della città spagnola.
Non si può visitare Barcellona e non passeggiare tra Las Ramblas, il simbolo del centro di Barcellona. Lungo Las Ramblas si incontrano turisti in viaggio e abitanti del posto che camminano tra le bancarelle, i ristoranti e i negozi. Las Ramblas di Barcellona si sviluppano lungo cinque strade e si chiamano: Rambla de Santa Monica, Rambla dels Caputxins, Rambla de Sant Josep (Rambla de les Flors ), Rambla dels Estudis e Rambla Canaletes (La Rambla dels Ocells).
La Sagrada Familia
La Sagrada Familia è uno dei capolavori di Barcellona centro. Simbolo della città, l’affascinante cattedrale mai ultimata da Gaudì, emoziona numerosi turisti ogni anno. Oltre a Barcellona centro, è bene visitare particolarissimi quartieri che si trovano più o meno lontani dal cuore della città.
Nel quartiere de Eixample è possibile ammirare le seguenti opere di Gaudì: Park Güell, Casa Calvet, Casa Milà, oltre al complesso architettonico chiamato La Manzana de la Discordia che include Casa Lleo Morera, Casa Batlòe e Casa Amatler.
Nel quartiere El Born, non lontano dalla zona di Barcellona centro, si trova il Museo di Picasso. Un cult per gli appassionati di arte moderna. A Barcellona vi sono numerosi musei. Clicca qui per visualizzarli tutti. In questa area della città c’è El Passeig del Born che affacciata sul porto si anima durante la notte con locali e ristoranti aperti fino a tardi.
Il quartiere di Montjuic
Il quartiere di Montjuic, più in alto rispetto al centro di Barcellona, comprende un’area residenziale caratterizzata da abitazioni raffinate ed eleganti, famosa per le fontane luminose di Gaietà Buïgas. Da non perdere anche il Pavello Mies Van Der Rohe, opera scenografica per i giochi d'acqua.
Barcellona centro, così come i quartieri che la circondano, è la meta giusta per chi è affascinato dall’arte ed ama il divertimento e la vita notturna.
La Casa Batllò
Questa famosa opera è stata costruita da Antoni Gaudì ed è una delle più caratteristiche opere che rappresentano il modernismo catalono. La Casa Batllò si trova nel cuore di Barcellona, nella zona del Eixample. Questa costruzione è conosciuta anche con il nome di Casa di los huesos, casa delle ossa, perchè lo stile con il quale è stata costruita è veramente molto particolare e in alcuni elementi, come i balconi, ricorda la struttura di un cranio umano, con le aperture degli occhi e del naso. Inoltre le colonne presenti nella tribuna posta al primo piano, hanno la forma delle ossa umane. Sulla facciata policrona della struttura è presente un’allegoria di San Giorgio che uccide il drago. Il tetto dell’edificio ha una forma molto particolare, che somiglia alla parte posteriore di un drago ed è ricoperto da tegole in ceramica colorata che ricordano le quame di un rettile.
La città di Barcellona è famosa al mondo anche per i suoi mercati, come quello della Boqueria, dove è possibile comprare oggetti tipici che rappresentano in pieno lo stile catalano. La capitale spagnola è veramente molto ricca di affascinanti opere da visitare e ammirare, come il Palazzo Guell, il Parco Guell, la Cripta della Colonia Guell, la Casa Milò, conosciuta anche con il nome La Pedrera e la Casa Vicens. E’possibile visitare anche dei caratteristici musei come Il Museo Marittimo, quello d’Historia de la Ciutat di Barcelona e il Museo dedicato al famoso pittore Picasso.
La Cattedrale di Barcellona
Questo edificio è stato edificato in onore di Santa Eulalia e della Santa Croce. Nei sotterranei della struttura è presente una cripta che ospita le spoglie della Santa e un sarcofoga dove sono presenti le informazioni sulla fondazione della città spagnola da parte di Ercole. Nella Cattedrale di Barcellona è presente anche un chiostro con la Fontana dell’Eden, dove vivono 13 oche bianche. La leggenda narra che le oche rappresentano l’età in cui la giovane Eulalia morì, vale a dire tredici anni. All’interno della Cattedrale, sopra l’altare è presente un crocifisso del Quattrocento, che si narra fu utilizzato nel 1571 come stendardo sulla nave di Giovanni D’Austria nella guerra di Lepanto contro i Turchi. Secondo alcuni combattenti dell’epoca, durante la battaglia, il Cristo Crocifisso, si sarebbe mosso per evitare di essere colpito da una palla di cannone.
La città di Barcellona è diventata con il passare del tempo una meta ambita da tutti i turisti tanto che più passano gli anni e sempre più persone dichiarano di essere stati almeno una volta della città catalana. La visita a Barcellona può regalare spunti interessanti soprattutto se la si vuole visitare durante le vacanze pasquali.
Dove alloggiare?
Se hai bisogno di un aiuto per cercare un alloggio dai un'occhiata alla lista che propone Trivago.it
Le meraviglie di Barcellona a Pasqua
Visitare la capitale catalana durante la Semana Santa (Settimana Santa) che culminerà con la domenica di Pasqua può essere un motivo ulteriore per volare in Spagna. Sono molti i riti e le tradizioni legate alla città nel periodo delle festività pasquali. Le processioni sono sicuramente l’evento da non perdere durante la Pasqua, soprattutto quella relativa alla Domenica delle Palme durante la quale si svolge la Burreta, che rievoca l’entrata a Betlemme di Gesù su un asino.
Altre processioni importanti sono Nuestra Señora de las Angustias e Nuestro Padre Jesús del Gran Poder, che si svolgono entrambe il venerdì santo: mi raccomando di non dimenticare la macchina fotografica per immortalare questi momenti.
Il periodo coincide soprattutto con la preparazione di grande varietà di dolci o piatti gustos; vista la ricorrenza cristiana di non mangiare carne, in primo piano sul fronte della cucina entra in scena il baccalà, condito con i ceci, con le patate o in padella.
La Mona de Pascua è invece un regalo che viene donato nella domenica di Pasqua dai padrini ai bambini: la Mona de Pascua è un dolce pasquale e questo dono viene accompagnato dalle classiche uova di cioccolato.
Altro da visitare a Barcellona
Se si visita Barcellona durante le festività di Pasqua c’è da sapere che negozi e musei sono chiusi il venerdì santo, la domenica e il lunedì della Pasquetta. Aperti invece i ristoranti che sfruttano l’occasione delle famiglie di volere pranzare fuori soprattutto la domenica.
Oltre alla ricorrenza della Festa, si può sfruttare il weekend per visitare quei luoghi che sono diventati il simbolo di Barcellona, ritenuta il centro della Catalogna. I principali luoghi da non perdere sono il Parc Guell e la collina del Montjuc, con i loro panorami pieni di natura.
Per tutti gli sportivi infine è obbligatoria la visita al Camp Nou, stadio di calcio del Barcelona; la visita vale tutto il prezzo del biglietto d’entrata. Provare per credere. Dalla collina del Montjuc si possono ammirare tantissime bellezze, come ad esempio il castello da dove guardare dall’alto la città catalana, il Museu Nacional d’Art de Catalunya, la Font Magica con i suoi giochi spettacolari e la Torre de telecomunicaciones.
Il Parc Guell invece è stato progettato da Gaudì ed è stato dichiarato Patrimonio dell’Unesco dal 1984. La struttura, in un mix fiabesco con arcate gotiche ed architettura realizzata a mo’ di fumetto, lascia i turisti senza parole.
Per tutti gli sportivi infine è obbligatoria la visita al Camp Nou, stadio di calcio del Barcelona; la visita vale tutto il prezzo del biglietto d’entrata. Al contrario degli stadi italiani, la visione del palcoscenico del Camp Nou è da brividi, con i suoi quasi 100mila tifosi che possono recarsi allo stadio, la possibilità di avvicinarsi alle panchine di gioco e l’intera visita del museo, dove ammirare tutta la bacheca dei blaugrana, dalla Liga alle Champions League passando per la Copa del Rey, Supercoppa Europea e Mondiale per Club. Il tutto condito da trofei personali e cimeli del passato (ad esempio il Pallone d’Oro) dei protagonisti che hanno vestito l’azulgrana, come i grandi campioni del passato e del presente. La visita è preceduta da un film in formato 3D dove vengono ripercorse in sintesi le grandi gesta del club catalano.
Infine, per i più giovani, c’è tutta la vasta gamma di locali, soprattutto dalle parti di Port Olimpic, da scegliere per trascorrere una notte di divertimento.
La città catalana una meta turistica
La città catalana è divenuta negli anni una delle mete più richieste in Europa. D’altronde, come testimoniano le ultime statistiche, l’industria del turismo è cresciuta enormemente nel 2014 e per l’anno successivo sono attesi ancora maggiori rialzi. La possibilità di viaggiare e di trascorrere una vacanza in totale relax e divertimento è in cima ai desideri degli italiani, che appena possono fuggono dalla realtà quotidiana fatta di stress e ritmi frenetici. Ecco quindi che i siti tematici con offerte low cost attraggono i cittadini italiani e molto spesso una di queste offerte riguarda proprio Barcellona. Un volo per la città catalana, ad esempio per Capodanno, costava appena 100 euro, così come questo prezzo è stato mantenuto anche in altri periodi; un chiaro segnale di come sempre più persone, soprattutto giovani, decidano di recarsi nella cittadina spagnola per un viaggio. L’Europa infatti mantiene sempre di più il suo ruolo di attrazione turistica, grazie alle tante città che attraggono turisti, da Roma alle isole greche, da Praga a Londra per finire a Malta e Parigi. Una varietà di offerte che trova in Barcellona la città più “cliccata” dagli internauti per prenotare un viaggio.
Passeggiare per Paseo de Gracia
Sicuramente questo ve lo raccomandano tutte le guide, ma è dovuto al fatto di essere particolarmente bella, non solo per le sue case moderniste (La Pedrera, La Casa Batllò, La Casa Atmaller...), e i suoi negozi di lusso ma per il fatto di essere una strada larghissima, con marciapiedi ancora più grandi e panchine per tutti i lati. Però un consiglio, non sedetevi nelle terrazze, i bar qui sono carissimi... Senza dubbio è consigliabile, se viaggiate in gruppo, alloggiare in un appartamento a Barcellona in questo quartiere, oltre ad essere bellissimo è anche vicino al centro e ben collegato con il trasporto pubblico.
Vai a passeggiare il pomeriggio o la sera per il Born
Questo quartiere è incredibile. Ha negozi molto originali ed è pieno di ristoranti e locali dove poter bere qualcosa. Vieni qui verso le sette di sera, per poter vedere qualche negozio, cena in uno dei locali del quartiere, come La Reina, e bevi un cocktail o un mojito in uno dei suoi locali schic.Inoltre qui si trova la chiesa Santa Maria del Mar, e non distante sta anche la Cattedrale e il quartiere gorico.
Bere cerveca in Gracia
Gracia è uno dei quartieri più genuini della città e conserva ancora il suo stile di paesino. Qui ci sono pochi turisti e molti barcellonesi, la gente viene tipicamente a prendere una birra in uno dei tanti bar con terrazza o anche per terra, come in piazza Rius i Taulet. Se vi piace il giapponese, il Kibuka è un ottimo ristorante che si trova in Gracia. Ci sono anche molti ristoranti per mangiare tapas o prendere un primo e secondo piatto
Prendere un cocktail nelle discoteche sulla spiaggia
Sono le discoteche migliori e più cool della movida catalana. Opium Mar e Shoko hanno a disposizione una terrazza in riva al mare dove è molto piacevole, prendere un aperitivo o ballare tutta la sera. I cocktail qui sono più cari rispetto agli altri locali, stanno tra i 10 e i 12 euro. Qui vicino troverete anche l'Ice Bar Barcelona, dove può essere interessante bersi qualcosa.
Fai il tour della Barcellona romana
Ci sono molti angoli nascosti dove si trovano bellissime rovine romane dell’antica Barcino, come in Plaza del Rey o nella Plaza Villa Madrid, dove si trova un'antica necropoli romana.
Mappe di Barcellona
Di seguito riportiamo alcuni siti utili per scaricare o stampare la mappa Barcellona (sia la cartina relativa ai monumenti che quella della metropolitana o dei trasporti pubblici della città).
Il sito Tourist- Guide Barcelona propone un'utile mappa della città spagnola che mostra le attrazioni turistiche della città spagnola. E' sufficiente cliccare sul nome di una zona o di un museo per accedere ad una pagina specifica che illustri come raggiungere quel punto. Oltre alla mappa Barcellona, il portale mostra anche una tabella con l'elenco de I Barrios (quartieri) e le zone comprese in ogni quartiere.
ll sito TMB – Transports Metropolitans de Barcelona offre una cartina dei trasporti pubblici della città della Catalogna.
Il sito internet propone anche una mappa che segnala tutti i monumenti e le attrattive culturali ed artistiche di maggior rilievo. In particolare, i luoghi da visitare assolutamente sono Las Ramblas: un luogo di incontro per i turisti in viaggio e per i cittadini, che possono visitare le bancarelle, i ristoranti e i negozi. Las Ramblas di Barcellona si sviluppano lungo cinque strade e si chiamano: Rambla de Santa Monica, Rambla dels Caputxins, Rambla de Sant Josep (Rambla de les Flors ), Rambla dels Estudis e Rambla Canaletes (La Rambla dels Ocells).
Altro simbolo della città è la Sagrada famiglia, l’affascinante cattedrale mai ultimata da Gaudì, che emoziona numerosi turisti ogni anno.
Meteo Barcellona
Generalmente il clima spagnolo è caldo, con una grande quantità di giorni soleggiati all’anno, ma le condizioni climatiche variano da zona a zona. Ad Est è di tipo mediterraneo, mentre a sud possiamo considerarlo subtropicale.
Il meteo di Barcellona quindi risente del clima tipicamente Mediterraneo che risulta caratterizzato da temperature miti durante tutto l’anno, estati calde e inverni mitigati dalla presenza del mare.
Il sole estivo è presente in tutto il paese, con temperature tra i 25° e i 35°C. L’autunno offre temperature tra i 15° e i 21°, con un tempo molto variabile che porta giornate soleggiate e altre nuvolose. Le precipitazioni autunnali sono sporadiche, si sviluppano nei mesi di settembre, ottobre e novembre, periodo detto di "gocce fredde" (de gota fria), con acquazzoni improvvisi e piogge torrenziali che possono provocare anche inondazioni. Quindi è bene premunirsi di un ombrello se si visita la città in questo periodo. In inverno il meteo segna spesso temperature più fredde, che in media oscillano intorno ai 12°C. In inverno le piogge non sono frequenti e comunque si tratta per lo più di rovesci di breve durata.
Il periodo migliore per visitare la città è quello compreso tra aprile e settembre: in agosto la temperatura registrata a Barcellona è abbastanza alta, ma in questo periodo si svolge una delle più grandi feste della città, quella della Major de Gràcia.
I musei della città
I musei sono un patrimonio artistico di rilevanza mondiale, e hanno oramai raggiunto una fama internazionale che non ha bisogno di ulteriori presentazioni.
Il museo di arte contemporanea, noto come MACBA, si trova in un nuovo palazzo realizzato da R. Meier, ed è esso stesso un'opera d'arte contemporanea.
All'interno del museo si trovano esposizioni permanenti di opere a partire dagli anni '40, e esposizioni temporanee.
Plaça dels Angels, 1
Metro Catalunya, Universitat
Orario lun-ven 11-19.30, sab 10-20, dom 10-15
Ingresso 6 € ; ridotto 3 €
Il museo Picasso di Barcellona contiene più di tremila opere del grande pittore spagnolo, e può considerarsi a buon titolo il maggiore museo dedicato all'artista. La prima domenica di ogni mese l'ingresso è gratuito.
Montcada, 15-19
Metro Jaume I, Liceu, Arc de Triomf
Orario mar-sab 10-20, dom 10-15
Ingresso 5,00 € (2,50 € studenti)
La Sagrada Familia è una delle chiese più note di Barcellona, e contiene un interessante museo all'interno. Potete visitare questo meraviglioso tempio della cristianità e fare una visita all'annesso museo di Barcellona.
C, Mallorca , 401. Barcelona, 08013 (Eixample)
Tel. 93 207 30 31, Fax 93 476 10 10
Altri musei della città spagnola
Se volete visitare altri interessanti musei non perdete:
Il giardino Botanico
Museo della scienza
Casa Gaudì
Museo Etnologico di Barcellona
Consigli su come risparmiare durante il viaggio
Il primo elemento da analizzare è il volo. L'aeroporto più vicino è El Prat, collegato col resto del mondo da moltissime linee aeree. Per quello che riguardo l'Italia, è possibile utilizzare Vueling, Easyjet oppure Ryanair che arriva pure all'aeroporto di Girona, a nord della città.
Dall'aeroporto in città, il costo del trasporto dall'El Prat è di 2€, maggiori quello da Girona dove la corsa dura circa un'ora.
Bus e metro
Gli spostamenti sono economici: la metropolitana è molto diffusa, così come gli autobus. È poi infatti possibile acquistare dei carnet di biglietti sottoforma di card che differiscono per la quantità di corse comprese e che renderanno semplice gestire il viaggio:
- T-Dia: costa 7,25€ e permette viaggi illimitati in una singola zona per un giorno
- T10: costa 9,80€ e permette 10 viaggi (può essere utilizzata da più persone: non è richiesto un identificativo)
- T50/30: costa 39.20€ e permette 50 corse su 30 giorni
L'alloggio
Le possibilità di soggiorno sono molte: b&b, hotel, appartamenti e così via.
La scelta del quartiere è fondamentale: i più belli sono Gracia, Born, Barceloneta, Poble Sec e molti di questi sono anche meta turistica, come abbiamo visto precedentemente.
Tuttavia si tratta ovviamente dei più cari: per chi vuole risparmiare, i quartieri sui quali puntare sono Sants e Raval e, con qualche attenzione in più, anche il Gracia.
Su internet sono presenti moltissimi portali – anche in italiano – che agevolano questa ricerca. Uno fra questi è Wimdu il quale permette di selezionare numerosi filtri nella ricerca come Quartiere, Prezzo, Tipo di Alloggio e Servizi.
Un viaggio nel flamenco
Se volete prender parte all’evento potete prenotare tra le offerte hotel a Barcellona e organizzare una visita nella splendida città catalana a passi di Flamenco.
Sono davvero molti gli ospiti illustri a presenziare al Festival ogni anno. Le migliori performance e le esibizioni più emozionanti da non perdere sono quelle dei diversi locali della città in cui daranno prova del loro talento i ballerini professionisti di flamenco che si danno appuntamento ogni anno per quest’evento eccezionale.
Un percorso nella cultura catalana
L’importanza dell’evento va a sottolineare come il Flamenco non sia solo una danza tipica dell’Andalusia, dove nasce ma un elemento culturale molto sentito e di notevole importanza d’identità di tutto il popolo spagnolo. A conferma dell’importanza di questo ballo inteso come fattore culturale e identificativo di una tradizione storica è stato dichiarato patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO.
L'arte del Flamenco
Con questo ballo vengono espresse così le peculiarità e il modo di essere di un po’ tutta la Spagna grazie al suo sound malinconico, la sensualità dei movimenti, della voce e del ritmo. La pratica del ballo può considerarsi un’arte a tutti gli effetti, i musicisti devono necessariamente conoscere tecniche jazz, mentre i ballerini hanno una formazione d’arte drammatica e di balletto.
Nel mondo sono in molti ad essere rimasti incantati dalla particolarità del Flamenco ma pur avendo diverse varianti o meglio detti palos, circa 50, a livello internazionale la maggioranza è sconosciuta e il Festival del Flamenco De Cajón è l’occasione per ritrovare gli stili originali e ripulirlo da quell’inautenticità che va ad aggiungersi con la pratica moderna.
Il Quartiere dell'Eixample
L’Eixample è uno dei quartieri più popolati di Barcellona dai turisti, ma è anche il vecchio quartiere dei borghesi catalani. Per questo, per tutto il quartiere ci sono case con tetti alti ed ingressi spettacolari con richiami moderni e dettagli che riflettono la ricchezza della classe borghese. Se venite a passare il capodanno a Barcellona o anche un semplice weekend, può essere una buona idea alloggiare in questa zona. Di seguito vi preseteremo alcuni consigli su questa zona.
Che fare nell’Eixample Dret?
Potrebbe sembrare che il nome del quartiere non sia molto rinomato come il Born o il quartiere Gotico, però L’Eixample accoglie i maggiori edifici moderni della città, la maggior parte sono concentrati in Paseo de Gracia, la strada principale del quartiere. Per questo se alloggerete in questo quartiere, starete in una zona privilegiata. Uscire dal tuo appartamento o dall'hotel e avere gli edifici più belli della città a pochi metri, non ha prezzo. Non puoi perderti l'emozione di percorrere tutto Paseo de Gracia (non impiegherai più di mezz'ora) nemmeno di fermarti a contemplare le grandi case del modernismo catalano:
- La Pedrera
- La Casa Batlló
- La Casa Lleó Morera
- La Casa Atmetller
Anche la Sagrada Familia forma parte di questa zona. Da Paseo de Garcia con Avenida Diagonal, si impiegano solo 15 minuti per arrivare al monumento. Per il cammino, consiglio fare una fermata alla Casa de les Punxes, un castello medievale in pieno centro della città.
Dove mangiare?
C'è una grande quantità di ristoranti in questo quartiere, però attenzione con quelli di Paseo de Gracia: a volte i prezzi salgono molto… Qualche ristorante consigliato? De Tapa Madre, un buon ristorante di tapas con una bella terrazza, la Bodagueta, un locale molto piccolo però con una bella terezza in mezzo a Rambla Catalunya e con ottime tapas e a buon prezzo; la Cerveceria Catalana, un altro ristorante di tapas molto popolare anche se spesso pieno; Da Greco, ristorante italiano dove oltra al tuo piatto te ne danno uno più piccolo per poter provare quello del tuo accompagnante; Nello’s ristorante dove mangiare ottimi hamburgere e se vuoi, vedere alcune partite del Barça…
Dove alloggiare?
Come già abbiamo detto, prendere in affitto un appartamento è un ottima idea. Un buon appartamento à il OK Apartment Rossello , con suolo in parque un grande terrazzo, capacità per quattro persone e a pochi metri da Paseo de Gracia. Questo appartamento ha un prezzo di 32 euro a persone per notta ( in bassa stagione ). Se invece si preferisce alloggiare in un posto di lusso, si può riservare nell'Hotel Omm, in calle Rosselló al lato di Paseo de Gracia; nel Majestic, famoso hotel, o nel Gallery, un poco più modesto. Se, invece vuoi qulalcosa di più economico ma non vuoi affittare un appartamento, puoi prendere una stanza nel Equity Point Center, in pieno Paseo de Gracia.
Il Parco Portaventura
Chi si trova in vacanza a Barcellona, può programmare una giornata di divertimento presso il magnifico parco PortAventura, a circa 100 km a sud della capitale catalana, nei pressi di Salou, ridente località di mare della Spagna..
Si tratta di un parco divertimenti a tema sito nel complesso dell'Universal Mediterranea Resort, comprendente anche un parco acquatico e alcuni hotel a tema marittimo.
E' stato inaugurato nel 1994, ed è stato il primo di questo genere in Spagna: è suddiviso in cinque aree tematiche, ovvero il Far West, Mediterrania, China, Mexico e Polynesia.
L'area più suggestiva è senz'altro Mediterrania, dove è riprodotto un villaggio di pescatori, la cui attrazione principale è il Furious Baco.
PortAventura offre un totale di oltre 30 attrazioni per tutta la famiglia, oltre ad una serie di ristoranti e show dal vivo, fra cui Braccio di Ferro e la pantera rosa.
Come arrivare
E' possibile arrivare a PortAventura in auto, prendendo l'autostrada A7 Barcellona-Valencia e uscendo all'uscita 35.
In treno, prendendo la linea Catalunia Express, stazione Portaventura.
Card: un abbonamento per tutti!
Se volete trascorrere una vacanza nella metropoli spagnola, è bene conoscere le offerte relative alla sua city card. La card di Barcellona infatti permette di avere a disposizione un carnet di sconti sui musei e sui trasporti pubblici della città catalana.
In particolare consente di circolare liberamente su autobus, metro, e sui tratti urbani delle linee ferroviarie Ferrocarrils de la Generalitat de Catalunya.
In particolare la Barcelona Card permette di circolare liberamente su autobus, metro, e sui tratti urbani delle linee ferroviarie Ferrocarrils de la Generalitat de Catalunya.
Ingressi Gratuiti
Grazie all'abbonamento, potete entrare gratuitamente nei seguenti musei:
Museu de les Arts Decoratives, Museu Barbier-Mueller d'Art Precolombì, Museu de ceramica, Museu Etnologic, Museu de Ciències Naturales de la Ciutadella-Museu de Zoologia, Museu d'Història de la Ciutat, Museu-monestir de Pedralbes, Museu Frederic Marès, Museu Tèxtil, Jardì Botànic.
Inoltre avete a disposizione i seguenti servizi in maniera gratuita:
Barcelona Walking Tours, Torre de Collserola, Golondrinas boat tours, Mirador de Colom, El Pl Espanyol de Barcelona.
Ingressi scontati
Nei seguenti musei avete invece il 30% di sconto: Museu de la Xocolata, Cosmocaixa, Museu de l'Eròtica, Museu Egipci de Barcelona, Museu d'Història de Ctalunya, Casa Museu Gaudì, Temple de la Sagrada Famìlia, Fundaciòn Francisco Godia, Museu d'Arqueologia de Catalunya.
Sconti negozi
Con la city card di Barcellona avete a disposizione il 12% di sconto nei seguenti negozi:
Kastoria, Barcelona Original Shops, Calcats Alvarez, Benitosports, Joieria Bagués, Colmado Mùrria, Jorge Juan, La Mallorquina, Perfumeria Regia.
Per finire, il 10% di sconto in tutti i ristoranti qui riportati:
Fernandez, Masia Can Cortada, Can Travi Nou, Travi Mar, El Cangrejo Loco, Arrel, L'Encìs Restaurant, Restaurante Nerviòn, Montesquiu, Real Compañìa Cervecera Casa Fernàndez, Marina Moncho's, El Chipiròn de Moncho's, El Tinglado de Moncho's, Costa Gallega, A la Menta, Oliver Y Hardy, Retaurant Masia Tibidabo, Restaurant Diagonal Can Soteras.
Dove e come acquistare la card
È possibile acquistare la card di Barcellona tramite internet al sito Barcelonaturisme.com. In questo caso, vi verrà inviato un voucher via mail da scambiare con la carta in uno dei numerosi punti disponibili.
In particolare, potrete ottenere la card:
- All'aeroporto di El Prat
- Alla stazione Sants
- Presso la Plaça de Catalunya
- Presso la Plaça Sant Jaume
Oppure può essere acquistata in loco in uno dei tanti punti vendita.
Per quello che riguarda i prezzi, questi dipendono dalla durata del soggiorno e dall'età del turista: adulti e bambini implicano costi differenti.
- Card di 2 giorni per adulti: 37 €
- Card di 3 giorni per adulti: 47€
- Card di 4 giorni per adulti: 56€
- Card di 5 giorni per adulti: 62€
- Card di 2 giorni per bambini: 26€
- Card di 3 giorni per bambini: 31€
- Card di 4 giorni per bambini: 33€
- Card di 5 giorni per bambini: 40€
Oltre a tutti gli sconti prima citati, la card dà diritto ad una guida (anche in italiano) con informazioni turistiche sulla città e ad una mappa di Barcellona e una pianta della metropolitana.
Cosa vedere in pochi giorni
Questo tipo di utilità porta spesso i turisti ad approfittare delle numerose offerte di volti a poco prezzo per le capitali europee. Unire infatti la possibilità di risparmiare sul viaggio e sui trasporti – e, allo stesso modo, sull'alloggio – è un ottimo incentivo per scoprire una città.
Tuttavia spesso sia hanno pochi giorni a disposizione e non si sa mai cosa vedere e cosa tralasciare.
Se la vostra vacanza dura due o tre giorni, potete sfruttare appieno la card della città spagnola visitando:
Il barrio (quartiere) Gotico e, in particolar modo tutte le piazze che vi trovate, come quella di Sant Felip Neri o quella del Pi. Inoltre, essendo la Spagna una nazione con una forte connotazione religiosa, troverete numerose chiese. Non perdetevi la Catedral del Mar. Poco distante c'è pure il Museo dedicato a Picasso.
Da non perdere una passeggiata all'interno del quartiere della Barceloneta, una zona marina risalente al XVIII secolo. Qui è possibile mangiare in numerosi locali che servono cucina tipica della zona.
La sera è possibile vivere un po' di vita notturna presso il barrio di Gracia, vivacissimo e molto divertente.
Altre mete possono essere: Montjuic, un promontorio situato a sud che ospita numerose attrazioni; il Palau Sant Jordi da cui si gode di un'ottima vista; la Sagrada Familia, una delle chiese più belle della città; la rambla del Raval, uno dei quartieri più caratteristici della città.
Weekend a Barcellona: come visitare la città in 3 giorni
Non è un segreto, Barcellona è ricca di cose da fare. La città ha così tante attrazioni che probabilmente avrai bisogno di trascorrerci almeno una settimana per riuscire a vedere tutto, e addirittura, alcuni turisti tornano più volte proprio perché ci sarà sempre qualcosa che non è riuscito a vedere.
Però che succede se hai meno di una settimana per visitare la città? E se hai un solo week end per vedere Barcellona? Anche se non avrai molto tempo per scoprire tutte le fantastiche attrazioni della città, è comunque un tempo sufficiente per assaporare ciò che ha da offrire. Naturalmente, avrai bisogno innanzitutto di sapere le basi dello spagnolo, e qui troverai un articolo per imparare lo spagnolo basico in un giorno.
La prenotazione giusta dell'albergo
Considerando che avrai pochi giorni per stare in città, avrai bisogno di prenotare una sistemazione che sia centrale e quindi ubicata in un punto di connessione al resto della città, per esempio una casa vacanza come l'Appartamento Gaudí Pedrera I.
Alloggiando in questo appartamento potrai ottimizzare il tempo in quanto si trova vicino alla stazione del treno che prenderai per arrivare in città dall'aeroporto e per tornarci alla fine delle tue vacanze. Puoi arrivare in città alle 14:00 del venerdì, lasciare la valigia e cominciare direttamente la tua avventura a Barcellona! Infatti a pochissimi metri dall'appartamento si trova una delle più famose attrazioni della città.
Giorno 1 a Barcellona
Dopo aver mangiato un boccone in uno dei bar su Passeig de Gràcia, il tuo tour comincerà intorno alle 14:45 con la visita alla Casa Milà (o La Pedrera), un capolavoro modernista dell'architettura di Antoni Gaudí, patrimonio dell'UNESCO dal 1984. Puoi facilmente visitarla in 40 minuti e quindi intorno alle 15:30 potrai già dirigerti verso Casa Battló.
Anche in questo caso 40 minuti sono sufficienti per visitare questa meravigliosa architettura di Gaudí e quindi potrai con tutta calma andare verso Plaza de Catalunya facendo prima una tranquilla passeggiata lungo Las Ramblas. Dovrebbero essere più o meno le 16:30 e a questo punto potrai immergerti nel quartiere gotico e ammirare la spettacolare Cattedrale di Barcellona. Per la tappa seguente dovrai tornare su Las Ramblas e raggiungere La Boqueria, uno splendido mercato dove potrai comprare prodotti freschi da cucinare nel tuo appartamento risparmiando così un po' di soldi ed evitare di mangiare fuori.
Il secondo giorno in città
Il tuo secondo giorno sarà il pìù attivo e vivace. Se metti la sveglia presto e fai colazione dovresti essere pronto ed uscire dal tuo appartamento intorno alle 8:40. La tua prima tappa sarà la Sagrada Familia, che è stata una delle attrazioni turistiche più visitate in Spagna nel 2012. Potrai vedere la Cattedrale e fare foto dall'esterno, ma per entrarci c'è sempre una lunga coda, pertanto potrebbero volerci 2 o 3 ore per visitarla interamente.
Quando avrai terminato, dovrai prendere la linea 3 del metro e scendere alla fermata Vallcarca, perchè la prossima tappa del tuo viaggio è il Parc Güell. Per il viaggio in metro più la camminata fino al parco ci vorranno circa 45 minuti, ma ne vale assolutamente la pena, soprattutto se è una bella giornata. Parc Güell è un progetto meraviglioso creato sempre da Antoni Gaudí, che fonde la natura con l'artificiale e vedrai che rimarrai senza parole e assolutamente stupefatto! Quando avrai terminato la tua visita al parco, torna in centro e scopri i migliori ristoranti di Barcellona.
Adesso dopo aver mangiato immagino che vorrai andare a vedere il mare e scoprire la Barceloneta, classificata come la migliore spiaggia urbana del mondo dal National Geographic. Potrai anche fare un giro al Port Vell (il Vecchio Porto), dove troverai il primo cinema IMAX del mondo, il Barcellona Aquarium, il centro commerciale MareMagnum e un monumento dedicato a Cristoforo Colombo.
Il sole dovrebbe essere appena tramontato e quindi sarebbe il momento perfetto per andare a vedere Plaza de Espanya dove avrai diverse cose da fare:
- puoi visitare il MNAC e il Caixa Forum;
- puoi fare un giro nel centro commerciale Las Arenas (ex corrida);
- raggiungere il tetto de Las Arenas in ascensore ed ammirare una vista a 360º della città;
- andare a vedere lo spettacolo della Fontana Magica a partire delle 21:00, dove potrai meravigliarti con il gioco di luci, colori, acqua e musica.
L'ultimo giorno in città
È l'ultimo giorno e si suppone che dovrai partire in tarda mattinata. Se esci presto di casa avrai tempo sufficiente per fare un giro al Parco della Ciutadella e rilassarti brevemente prima della partenza, ricordando i bei momenti trascorsi a Barcellona!
Ecco fatto, un piano completo che ti permetterà di assaporare l'essenza della città di Barcellona
Aeroporto Barcellona: tutte le informazioni!
L'aeroporto internazionale di Barcellona El Prat de Llobregat, noto semplicemente come El Prat, si trova a soli 10 km dal centro di Barcellona. Dopo quello di Madrid è l'aeroporto più importante della Spagna, e serve in particolare i voli nazionali e continentali, anche se offre alcune destinazioni intercontinentali negli Stati Uniti e in asia. Ogni anno l'aeroporto di Barcellona gestisce il traffico di 24 milioni di passeggeri, fra cui molti italiani, e ospita quasi tutte le compagnie di bandiera europee.
Informazioni terminal
L'aeroporto di Barcellona è composto da tre terminal:
- il terminal A dedicato agli arrivi e alle partenze internazionali;
- il terminal B dedicato ai voli nazionali e ai voli per alcuni paesi dell'Unione Europea;
- il termina C dedicato ai voli navetta per Madrid e altri grandi città spagnole;
- i voli low cost Easy jet sono ospitati dal terminal B, mentre i voli low cost Ryanair sono serviti da aeroporti minori, Girona e Reus, a circa 100 km da Barcellona.
Per arrivare in centro dall'aeroporto, è possibile prendere un taxi dalle uscite dei terminal, oppure la navetta Aerobus con partenze ogni 5 minuti destinazione finale Placa de Catalunya. Esiste anche un treno dall'aeroporto per il centro della città, con partenza ogni 30 minuti e fermate collegate alla rete metropolitana.
Costi collegamenti
I costi dei taxi dall'aeroporto in città variano fra i 15 e i 20 euri, per un tragitto di circa 30 minuti. Il biglietto del treno, che impiega 20 minuti per raggiungere Barcellona, è di 1,7 euro. Il biglietto del bus dall'aeroporto di Barcellona costa 3,2 euro
Servizio di noleggio
All’interno della struttura si trovano diverse società di autonoleggio, sia all’interno del terminal 1 sia nel terminal 2. E’importante sapere che gli autonoleggi presenti in quest’ultimo terminal si trovano solo nell’edificio T2B. Le diverse società dove noleggiare un autovettura si trovavano tutte vicine, in modo da assicurare agli utenti prezzi moderati ed evitare quindi una inutile concorrenza tra le diverse strutture. Di seguito è presente un elenco delle diverse società presso le quali è possibile noleggiare un auto.
- Avis: Telefono: +34 902108435
- Hertz: Telefono: +34 93 298 3637
- National Atesa: Telefono: +34 93 521 9095
- Europcar: Telefono: +34 90 210 5055
Questa struttura è presente in entrambi i terminal.
I negozi presenti nel T1
All’interno dell’aeroporto sono presenti numerosi negozi dove poter acquistare originali gadget e souvenir della vacanza spagnola, da portare magari agli amici. Di seguito è presente un elenco dove sono riportati alcuni dei negozi presenti all’interno della struttura.
Sibarium Delicatessen
E’un delizioso negozio dove poter acquistare prodotti gastronomici locali di alta qualità.
Cal Pere
All’interno di questo caratteristico negozietto è possibile comprare bottiglie di vino di etichette internazionali e locali. E’il posto ideale per comprare un regalo all’ultimo momento.
Chocolat Factory
Questa struttura è il regno del cioccolato, qui è infatti possibile comprare oggetti più stravaganti fatti completamente con il cioccolato.
La Farga
Questo è senza ombra di dubbio il paradiso dei golosi, dove è possibile deliziare il proprio palato con dolci di pasticceria e cioccolatini di alto livello.
Onza
E’il classico negozio dove acquistare snack e bibite di vario genere.
Accessorize
All’interno della struttura è possibile trovare una grande varietà di accessori, come cappelli, sciarpe, borse, orecchini, piercing, occhiali da sole ecc.
Aita
Questo è un delizioso negozio dove compare accessori femminili dal design molto originale, che potrebbero trasformarsi in un ottimo regalo.
Desigual
Il marchio spagnolo per eccellenza che simboleggia uno stile di abbigliamento sbarazzino, fashion e colorato.
Ferrari
Al suo interno è possibile acquistare vestiario e accessori vari del marchio Ferrari.
Gonzalo Comella
Una struttura che ospita sia abbigliamento maschile sia femminile di prestigiose marche, come Custo Barcellona, Miss Sixty, Energie, Dolce e Gabbana ecc. E’importante sapere che all’interno dell’aeroporto di Barcellona ci sono diversi sportelli bancomat dove è possibile prelevare del denaro contante.
Natale a Barcellona
Fira de Santa Llùcia
Questo magnifico mercatino di Natale si trova in Avenida de la Catedral, nel Barrio Gotico, e quest’anno celebra il suo 226esimo anniversario. La fiera viene organizzata ogni anno con la cura tipica dei catalani, e viene divise in diverse “paradas”: quella dei Presepi, in cui si offre tutto il necessario per il paesaggio e le figure; Verde e Vegetazione, in cui si possono trovare alberi naturali e artificiali, muschio e altro; Artigianato, e “Zambombas”, una sezione che vende strumenti per rendere un pochino più musicale il vostro Natale.
- Apertura: 25 novembre – 23 dicembre
- Orario: lun-giov dalle 10.30 alle 20.30; ven-dom salle 10.30 alle 21.30
- Fira de Navidad de la Sagrada Familia mercatini natale barcellona
Uno dei più tradizionali, si trova nell’Eixample, proprio davanti alla Sagrada Familia. È nato negli anni 60 e oggi riunisce più di 150 bancarelle con tutti i prodotti necessari per celebrare Natale in casa. Oltre al mercatino, l’Associazione degli Artigiani Natalizi organizza anche attività complementarie, come ad esempio laboratori per bambini.
- Orario: dalle 10 alle 2
- Fira de Reis de la Gran Via
Dovete sapere che in Spagna e in America Latina a portare la maggior parte dei regali non è Babbo Natale, ma i Re Magi durante la notte del 5 gennaio. Da questo deriva il nome di questo mercatino, che offre una grandissima varietà di prodotti tradizionali e artigianali. La Fiera si divide in 3 settori: Giocattoli, Regali e “Xurreries”, forse la più interessante di tutte per il cibo che offre!
- Apertura: 20 dicembre – 6 gennaio
- Orario: dalle 11 alle 14 e dalle 17 alle 21